Dalle opere in mostra alla galleria Mo.C.A. di Roma è stato tratto anche un libro omonimo, chiamato appunto “Camerun”, edito dalle edizioni de “Il Cervo volante”, Tommaso Cascella editore.
Andrea Barzini devolve sempre il ricavato dei suoi lavori a persone meritevoli incontrate nel corso dei suoi viaggi esplorativi. L’anno scorso, ad esempio, il beneficiato è stato il giovane monaco buddista Phi Phi Phatpheiw di Vientiane, Laos, che necessitava un computer per poter portare avanti la sua istruzione.
Quest’anno, invece, i lavori esposti nella mostra “CAMERUN” finanzieranno la scuola di musica fondata, diretta e gestita proprio da As’a Telong a Tzchang: la “As’a Telong Music Academy (ATMA)”. Per l’occasione, il ricavato verrà destinato ad acquistare vari strumenti musicali, in particolare una tastiera, un mixer, microfoni per la registrazione, amplificatori e quant’altro.
Durante l’inaugurazione, inoltre, i presenti avranno la possibilità di assistere alla performance dal vivo di Alberto Dentice, giornalista, musicofilo e chitarrista insieme con Madya Djebate, suonatore mandingo di kora.
“CAMERUN” rappresenta quindi un’opportunità unica per gli appassionati d’arte e i collezionisti che potranno così ammirare i lavori di Andrea Barzini e, al contempo, contribuire ad una nobile causa.