PAESAGGI
dal 12 maggio al 14 giugno
L’ARTE DIALOGA CON IL TERRITORIO
ANTICOLI CORRADO – ARSOLI – LICENZA – GERANO
MARANO EQUO – ROVIANO – SUBIACO – VICOVARO
Paesaggi – la prima sessione del festival Portraits on Stage – maggiormente incentrata sul dialogo con il territorio si apre il 12 maggio ad Arsoli (Teatro Comunale La Fenice) con Young Portraits, contenitore multidisciplinare di musica, arte e teatro, che vede impegnati un gruppo nutrito di giovanissimi artisti, guidati da Matilde Zavagli, evento realizzato in collaborazione con la Compagnia Teatri d’Imbarco di Firenze. Si prosegue poi con il ciclo Porte Aperte, letture e performance ambientate nelle residenze storiche, nei musei e negli studi dei pittori ancora significativamente presenti nella Valle dell’Aniene, a rinnovare l’antico sodalizio che lega questi luoghi all’Arte Figurativa.
Segnaliamo: Aenigma presentazione del libro di Alberto D’Amico (edizioni IFIX). Illustrazioni, disegni, testi (con undici Supererhaiku di Marco Giovenale) che ironizzano su alcuni personaggi famosi dei fumetti americani la cui classicità sembra così stereotipata da meritare una interpretazione in chiave parodistica. Accompagnano la presentazione un’esposizione delle tavole di D’Amico e una lettura di estratti del libro interpretati da Gloria Sapio, a cui dá ospitalità lo studio del pittore Claudio Bonuglia, (Subiaco, 17 maggio); L’imbarazzo dell’infinito (18 maggio), a valorizzare le suggestioni di un luogo imperdibile: la Villa di Orazio a Licenza. La performance è un dialogo tra uomo, natura e macchina proposto dalla compagnia toscana Officine Papage; La vecchia Arte Moderna, lettura affidata a Francesca Ceci con la complicità di Giacomo Sette dagli scritti di Salvador Dalì, ambientata nello studio della ceramista iraniana Azadeh Shirmatz (Anticoli Corrado 24 maggio); Diario di un viaggio interiore di e con Antonio Sanna al Castello Brancaccio di Roviano, accompagnato da una personale dell’artista (31 maggio); il concerto Mediterraneo, a disegnare un paesaggio musicale delle coste lambite da quel mare, con il Trio Esperanto e Damiana Leone, nei giardini con vista mozzafiato di Villa Ulivella (Anticoli Corrado 7 giugno).
Segnaliamo gli altri appuntamenti di Paesaggi che incontrano i giovani e la formazione: Ritratto dell’Artista da giovane podcast ed altre peripezie mostra performance degli allievi dell’Istituto Cartesio di Olevano Romano (Auditorium Istituto Cartesio, 5 giugno, Olevano Romano); Volevo la luna Art Edition con i ragazzi della associazione Liberi di Fare Sport che si occupa di diversa abilità (Arsoli Teatro La Fenice 13 giugno), (Prove di volo, mostra itinerante di esperimenti grafici degli studenti dell’Istituto E. Fermi di Tivoli che seguirà le varie tappe del Festival).
Ci traghetta verso la rassegna Arte in Cammino, il concerto This is the end, terzo e ultimo capitolo di Grand Tour Trilogy, indagine sul rapporto tra le testimonianze d’arte e i processi creativi contemporanei, co-produzione tra Settimo Cielo, State of the (Art) e Creativa (Vicovaro, Spazio MUVIS, 14 giugno).
Così la Direzione Artistica: “Grazie all’ingresso del Festival, già sostenuto dal Ministero della Cultura per il triennio 22/24, nel novero dei festival meritevoli di accesso al contributo triennale regionale, Portraits on stage può presentare al pubblico un cartellone sempre più ricco di eventi e rafforzare la sua identità, il suo messaggio, la sua presenza sul territorio. Proprio al territorio guarda questa prima sessione del festival, Paesaggi che si compone di tanti eventi ed attività che mirano a riallacciare i fili tra la sua memoria e il suo presente e a valorizzare quel dialogo profondo che lega questi paesi alla Storia dell’Arte. Il presente sono i giovani ed è a un gruppo di under 30 che abbiamo significativamente affidato l’evento di apertura di questa sessione: Young Portraits. Dall’esigenza di fare conoscere al pubblico gli artisti che oggi operano nel territorio, nascono le performance create per Porte Aperte, mentre Grand Tour Trilogy è un esperimento che, di anno in anno, pone giovani artisti internazionali sull’antica rotta Grand Tour affinché ne ricavino ispirazione per il loro presente”
Il 15 giugno, con il debutto nazionale di Manifesto Chubaran di Alessandro Sesti, spettacolo vincitore del Bando Portraits on Stage 2023, si apre la rassegna Arte in Cammino, che propone ogni venerdì, sabato e domenica fino al 28 luglio, un calendario di spettacoli di teatro, musica e danza, provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Il progetto PORTRAITS ON STAGE 2024 – PAESAGGI – ARTE IN CAMMINO è sostenuto dal Ministero della Cultura con il FUS – Fondo Unico per lo Spettacolo e dalla Regione Lazio tramite l’Avviso Pubblico per la valorizzazione dei luoghi della cultura attraverso lo spettacolo dal vivo. Il Festival fa parte della rete Ar.TE. associata a ITALIA FESTIVAL
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