Domenica 3 marzo Giornata fauna selvatica al Bioparco.
Domenica 3 marzo Giornata della Fauna selvatica a tema ‘innovazione tecnologica’
Domenica 3 marzo 2024 il Bioparco di Roma aderisce alla Giornata mondiale della Fauna selvatica (World Wildlife Day) con una serie di attività rivolte alle famiglie. Il tema di quest’anno è l’importanza dell’innovazione digitale nella salvaguardia della biodiversità.
Si andrà alla scoperta di come le tecnologie e i sistemi di rilevazione digitali – che permettono di acquisire, registrare, memorizzare e conservare nel tempo un documento in formato elettronico – agevolino le attività di conservazione della fauna e favoriscano la coesistenza tra uomo e fauna selvatica, in un mondo sempre più connesso.
All’interno del parco, dalle ore 11.00 alle 16.00, saranno dislocate tre postazioni tematiche: la prima riguarderà proprio ‘La tecnologia: un aiuto per la natura’ con microfoni, telecamere a infrarossi, fototrappole e filmati, per far comprendere al pubblico quanto i nuovi supporti tecnologici possano essere un formidabile aiuto per salvare le specie minacciate.
‘Dieci storie di successo’ è il titolo della lettura animata ispirata ad altrettanti progetti di salvaguardia delle specie a rischio di estinzione andati a buon fine, per scoprire che l’unione fa la forza.
Infine nella postazione ‘Furti di natura’ sarà possibile osservare oggetti sequestrati dalle forze dell’ordine a viaggiatori, come borse di pelle, fermacapelli di tartaruga o coralli, per sensibilizzare su come l’acquisto di un souvenir in viaggio possa rappresentare una minaccia per molte specie.
Nel corso della giornata le famiglie potranno anche prendere parte alla visita guidata ‘Molti progetti un solo obiettivo’, dalle 11.00 alle 15.30, alla scoperta delle specie interessate da progetti di conservazione e raccolta fondi al Bioparco come giraffa, rinoceronte bianco, zebra di Grevy, lemuri, pinguino del Capo e tigre di Sumatra.
Tutte le attività della giornata sono comprese nel costo del biglietto di ingresso.
Maggiori info su bioparco.it
Credit foto: Massimiliano Di Giovanni – archivio Bioparco