[BUON NATALE] Le occasioni da non perdere nei prossimi giorni.

Gentile Immaginalista,

in questo periodo natalizio, è importante trovare momenti di pace e serenità. Con il caos delle festività, le pratiche diventano ancora più preziose.

Ti invito a respirare profondamente e immergerti nei doni che la stagione ha da offrire. Regala a te stessa/o e agli altri la bellezza di un momento contemplativo, di gratitudine e di connessione autentica con il Divino.

Il Natale è colore, è gioia, è festa, è un momento di unione e in cui sentirci ancora di più una Meditation Family.

Il modo di vivere il Natale, a prescindere da come si desidera definire le attuali feste, varia da luogo a luogo.

In questi giorni mi avete chiesto in molti come viene vissuto il Natale in Giappone. Il 24 dicembre in particolare, è considerata una giornata dedicata alle famiglie con bambini e agli innamorati. Le coppie vanno a cena fuori e sono solite consumare la Kurisumasu Keki, una torta con panna montata, fragole e immagini di Babbo Natale.

Solo gli innamorati invece si scambiano un regalo.

Il Natale non è considerata una festa religiosa, ma un momento per regalare e vivere felicità. Nel mese di dicembre le città si accendono anche grazie alle luminarie, ai più storici addobbi. Lungo le strade, si possono ammirare molteplici cori in tedesco, che intonano la Daiku, ovvero la “Nona”.

Per chi lavora, il 25 dicembre, a distanza di due giorni dal compleanno dell’Imperatore, è un giorno lavorativo come un altro.

In Italia il Natale è innanzitutto tradizione, al di là di qualsiasi significato religioso. Alcune famiglie preferiscono scambiarsi i doni alla mezzanotte fra il 24 e il 25 dicembre, mentre altre dopo il pranzo del 25. Ci si ripromette di essere più buoni, di aprire il cuore e donare all’altro, di riunirsi con le famiglie che magari si riuniscono solo in quest’unica occasione.

Per noi della Meditation Family vuol dire anche di più. Due giornate speciali da dedicare alla ribellione spirituale, che per esempio vede in Santa Claus un vecchietto con il pancione, buono e generoso. Perchè non Mamma Natale, al di là di ogni stereotipo e pregiudizio patriarcale?

Ne ho parlato brevemente nel video di auguri che ho realizzato per te in occasione del Natale e che puoi rivedere qui di seguito.