Con una determina dirigenziale del 4 ottobre 2023 la Regione Lazio approva gli interventi di controllo diretto della specie cinghiale anche per i comuni dell’AtcFr1.
La soddisfazione di Gianluca Quadrini dopo le sollecitazioni dei giorni scorsi. La regione Lazio, a seguito della DGR Lazio n. 650 del 28 luglio 2022, approva con una determina che porta la data del 4 ottobre 2023, gli interventi di controllo diretto della specie cinghiale anche per le aree ricadenti nella superficie agro-silvo-pastorale di gestione dell’ATC FR1. Un’approvazione datata il 4 ottobre 2023 a seguito delle sollecitazioni del Presidente del Consiglio Provinciale e delegato alla Polizia Provinciale, Gianluca Quadrini, che in accordo con il Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, ha avviato, nei giorni scorsi, un proficuo confronto con l’ATC FR1 e i funzionari e dirigenti regionali del settore competente per l’attuazione delle misure di contenimento del fenomeno ormai sempre più diffuso della presenza di cinghiali sul territorio. Infatti, sempre nei giorni scorsi, ha avuto seguito un iportante incontro presso la sede di Frosinone della Regione Lazio tra l’Atc Fr1 e il Dirigente Regionale all’Agricoltura, Dott. Luciano Massimo che prontamente si è reso disponibile. Grande soddisfazione da parte di Gianluca Quadrini che in una nota afferma -“quello di oggi è un risultato eccellente, che va ad unirsi con quello fatto per l’Atc FR2, che certifica il gioco di squadra e finalmente spero porrà fine al gravoso problema della presenza di cinghiali sul nostro territorio. In qualità di Presidente del Consiglio Provinciale, con delega alla Polizia Provinciale, mi sono attivato personalmente, in accordo con il Presidente, Luca Di Stefano, affinché la Regione Lazio prendesse provvedimenti anche per i restanti comuni della nostra provincia che ricadono nell’area Atc Fr1 traverso un’approvazione che permette di monitorare il territorio a 360 gradi. La tempestività della Regione Lazio, che ringrazio, nell’approvare gli interventi di controllo diretto della specie, l’abbattimento in regime di urgenza dei cinghiali feriti a causa di sinistri stradali occorsi nel comprensorio di competenza e gli interventi in situazioni impreviste e non programmabili, principalmente in orario notturno, utilizzando i selecontrollori iscritti all’Albo regionale ed afferenti all’ATC FR1, sono un chiaro segnale di sensibilità e coscienza da parte dei nostri governatori.” Un importante ruolo è stato conferito alla Polizia Provinciale, che il Presidente Del Consiglio ringrazia nella persona del Comandante, l’Ing Francesco Vona, per la sinergia messa in atto con altri enti, per la realizzazione dei piani di abbattimento e nell’individuazione come soggetto responsabile e/o delegato alla conduzione e al coordinamento degli interventi. Nella mattinata, inoltre, verrà inviata ai comuni dell’AtcFr1 e per conoscenza a Sua Eccellenza il Prefetto di Frosinone, così come è stato per quelli dell’Atc Fr2, una lettera invitandoli a comunicare ogni criticità che questa specie animale sta generando sulle loro aree al fine di prevenire i danni causati dal loro passaggio. “ Auspico nella collaborazione di tutti i comuni – commenta Quadrini – perché abbiamo ottenuto un altro grande risultato che tutti speriamo porrà fine ad un problema che per molto tempo ha causato e continua farlo, disagi e danni ingenti” “Un ringraziamento – conclude Quadrini- mi preme farlo al dirigente regionale, dott. Luciano Massimo ed al funzionario dott. Cesidio Sarrecchia, per la tempestività di azione. Ringrazio, inoltre, il Presidente dell’Atc Fr1, Enzo Pirazzi per la disponibilità alla collaborazione in modo che il territorio della regione sia monitorato e messo in sicurezza.”
