Cose da non fare al gatto, in uscita il 22 settembre, più che un singolo è il preludio de L’Anticamera, album di ritorno alle scene di MusicaPerBambini.
Il pezzo è una rivisitazione appunto di uno dei classici di Manuel Buongiorni, che grazie all’incontro con Friedrich Micio ha dato vita all’album che uscirà il 20 ottobre e che è Un best of sui generis, tra rivisitazioni dei propri classici, intermezzi sghembi e il desiderio di mettersi sempre in discussione. Oltre i confini musicali e sonori, per uno dei personaggi più trasversali del panorama artistico italiano.
Ospite del pezzo Elio.
L’ANTICAMERA
“L’Anticamera” è il nuovo album di MusicaPerBambini realizzato insieme al trio Friedrich Micio, in uscita il 20 ottobre per Trovarobato.
Un personalissimo greatest hits che contiene diversi classici del repertorio di Manuel Bongiorni (vero nome di MusicaPerBambini), provenienti da dischi amatissimi dai fan come “M__SICA”, “Dio Contro Diavolo” e “Capolavoro”, e anche due brani inediti svelati appositamente con questa uscita: “La Fabbrica degli Utensili” realizzata insieme Elio, Faso, Cesareo e Chibo, e “L’arca” per un nuovo viaggio interstellare di Noè.
Manuel Bongiorni da Piacenza è una sorta di miniatore della canzone italiana, della quale negli anni ha offerto una sua personalissima sintesi in cui convivono pc musica, metal, progressioni accordali rinascimentali, follie crossover, elettronica, richiami medievali e da quanto di più strampalato possa esserci nell’immaginazione di ciascuno di noi. Non è un caso che un artista così poliedrico abbia da tempo abbracciato anche altre forme d’arte, come la stand-up comedy.
“L’Anticamera” non è soltanto l’occasione per il musicista piacentino di rimettere mano alle proprie canzoni e di donare loro nuova vita, ma è anche il primo frutto dell’incontro con nuovi musicisti, i Friedrich Micio, trio veneziano formato da violino, violoncello e fagotto (ma anche voci, percussioni, vari ed eventuali), dedito alla musica classica, al klezmer e più in generale a un riutilizzo creativo e non stantio della musica da camera. A loro il compito di arricchire la scrittura in solo di MusicaPerBambini e di rimettere mano a pezzi come La Mia Prima Grattugia, Uomo da Laboratorio o il classicissimo Cose da Non Fare Al Gatto.
Queste nuove versioni offrono una nuova luce sulla scrittura di Manuel: il cambio d’abito ci fa capire quanto sia unica la forza compositiva dei brani dove la forma-canzone secondo MusicaPerBambini emerge in tutta la sua compattezza e unicità.
Nonostante non si tratti di un concept album, esiste comunque una cornice entro la quale i brani sono stati inscritti: un immaginario concerto organizzato dalla Contessa Sconficta, una sorta di alternativa alla Regina Victoria, durante la quale lei stessa interagisce con versioni “mutanti” di personaggi storici.
Un percorso attraverso 24 tracce, tra l’epica delle microstorie, intermezzi strampalati e incontri speciali.
Sovrani vanesi e gatti dispotici, piccoli elettrodomestici in rivolta contro i legittimi proprietari, nobiltà decaduta e vita artificiale, Noè che viaggia nello spazio e alieni sulla Terra, cantine buie e grattugie violente, supereroi del vestiario ed estetica cimiteriale: un universo di anime assurdo e per questo irresistibile.
MusicaPerBambini: mai nome fu più azzeccato nel sottintendere la richiesta all’ascoltatore di spogliarsi di ogni pregiudizio per godere degli imprevisti musicali, delle rime e dei rimandi continui a un mondo in cui le fiabe hanno preso una forma distorta.
In questo percorso in cui l’artista piacentino sta costruendo il proprio canzoniere come un corpus unico, L’Anticamera rappresenta una sorta di sala d’aspetto verso le sue nuove avventure musicali, un antiposto in attesa di lidi ancora da esplorare. Ma non immaginatela come una sala d’aspetto sintonizzata su una radio a caso o con le versioni lounge dei classici dei Beatles o degli U2.
VITA E OPERE DI MUSICA PER BAMBINI
Musica Per Bambini è lo pseudonimo dietro al quale si cela Manuel Bongiorni (Piacenza, 1973), poliedrico musicista, attore, scrittore e umorista attivo sin dalla fine degli anni ’90.
Inizia a pubblicare album sul finire del secolo scorso e da subito la sua musica mescola musica elettronica, metal, musica medievale, filastrocche sintetizzando un pop pieno di uncini o quelli che altri chiamerebbero ritornelli killer.
Personaggio di culto dell’underground, Musica Per Bambini ha collaborato con Alessio Bertallot (per il quale ha scritto la sigla di B-Side), con il programma Dispenser della Rai, con Caparezza (con il quale duetta nel brano Tartarugola, tratto da Dei Nuovi Animali, del 2011), con Giovanni Gulino dei Marta Sui Tubi, e con La Pina.
Dal 2019, oltre alla storica collaborazione con Trovarobato, entra a far parte della famiglia di Hukapan Records, l’etichetta di Elio e le Storie Tese.
Pubblica “Alla Fiera della Fine” all’inizio del 2020, disco al quale hanno collaborato lo stesso Elio (ospite alla voce in Mario Antiorario e Vivere nel tuo naso) e Rocco Tanica, (ospite alla voce in Cartolino).
Dal vivo Musica Per Bambini mette in scena le proprie storie come un vero proprio teatro electro-punk, a metà strada tra la prosa e il concerto con l’imprevedibilità dello spettacolo a soggetto.
È attivo anche nel mondo della stand-up comedy e ha fatto parte del cast del fortunato programma TV “Battute” assieme a comici come Valerio Lundini e Stefano Rapone. |