FROSINONE FEDERAZIONE UGL SALUTE VIA MARITTIMA 244
ASL Frosinone: aggressioni e non solo per il personale sanitario che percepisce un misero stimpendio responsabilità a-iosa – costi aggiuntive per atti vandalici !!!
Ripetute aggressione al personale sanitario non sembra scuotere la sensibilità della direzione strategica della ASL di Frosinone, e che dire “si stava meglio quando si stava peggio”. In particolare, quando:
-
nelle sedi dei Pronto soccorsi c’era il posto di Polizia, ora non più!
-
Nelle ore notturne l’ingresso centrale era vigilato dalla presenza di un portiere, ora non più!
-
le entrate secondarie nelle ore notturne erano regolarmente chiuse, ora non più!;
-
nelle ore notturne vi era presenza di una guardia giurata che controllava gli spazi limitrofi, ora non più!
Oggi tutto questo è svanito, nelle ore notturne libero accesso nelle entrate secondarie, libero accesso nell’entrata centrale, priva della presenza di un portiere, non esiste un controllo per le zone limitrofe, e accada quel che accada le conseguenze le subiscono i dipendenti: agressioni a non finire- furti senza precedenti – non esiste un parcheggio dedicato al personale tranne per qualche sparuta struttura (P.O. Cassino) e quelli esistenti sono privi di qualsivoglia controllo manchevoli finanche di video sorveglianza, quindi, il personale è espost ad inevitabili aggressioni a cui si aggiungono atti vandalici alle autovetture parcheggiate a cui tranne l’interessato colpito nessuno paga!!!
Una mancata sicurezza, afferma la UGL Salute che rientra nelle responsabilità della direzione e che deve da questa essere attenzionata:
ripristinare quindi il vecchio sistema con la presenza di un portiere all’ingresso centrale, chiudere le entrate secondarie, riattivare il posto di polizia nei pronto soccorsi, disporre un parcheggio dedicato e sicuro ai dipendenti, ripristinare il controllo delle zone adiacenti le strutture è un atto dovuto, doveroso e necessario a ridimenzionare le facili aggressioni, furti, atti vandalici a scapito dei tanti lavoratori messi in balia di malintenzionati vaganti.
f.to
Il segretario prov.le
Rosa Roccatani