La danza degli archetipi, un viaggio nei simboli 23 settembre 2023, dalle 7 alle 18.
La danza degli archetipi, un viaggio nei simboli23 settembre 2023, dalle 7 alle 18 |
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Caro Immaginalista, oggi desidero parlarti di antenati e pacificazione. Se mi conosci da diverso tempo, sai bene che una delle prime cose che consiglio di fare, quando si vuole intraprendere un cammino spirituale, è pacificare le immagini del passato. Quando parliamo di avi, la nostra mente va a quelle figure che abbiamo conosciuto oppure che abbiamo visto solo in foto. Eppure quando si affronta l’argomento “antenati” bisognerebbe in realtà sottolineare che sono simboli. Dato che il tempo è circolare, non sono simboli del nostro passato ma esistono nel Qui e Ora. Sarà questo l’argomento centrale de La danza degli archetipi, un corso intensivo che prenderà vita il 23 settembre 2023, dalle 7 alle 18. |
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Non esiste un destino migliore o peggiore di un altro. Ciascuno deve realizzare il proprio destino e compiere la missione dellʼanima. La felicità è nella realizzazione di sé. Cioè nel compimento della missione per la quale lʼanima è venuta al mondo. |
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Pacificare le immagini del passato, entrare in relazione con i nostri avi, ci permette di conoscere i simboli più profondi che concorrono nelle nostre esperienze. Possiamo così riscrivere la nostra stessa storia. Sono certa che alcuni, almeno una volta, hanno percepito di vivere sempre le stesse scene, sempre le stesse esperienze. Un ciclo infinito da cui non si sa come uscire. Oppure qualcuno ha compreso di autoboicottarsi e si sente vittima di se stessa o se stesso. Ripete le stesse azioni e gli eventi rimangono i medesimi. Oppure agisce sulle azioni, le muta, ma il risultato non cambia. Perchè? Perchè manca la consapevolezza delle immagini della nostra psiche, una conoscenza più profonda di noi stessi che ci permetta di illuminare la nostra esistenza. |
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Ti invito a fare una Rivoluzione con la “R” maiuscola, che parta dalla testa. Deve essere una trasformazione dei miti e dei simboli che manifestano e incessantemente rigenerano il nostro samsara, la nostra illusione di realtà, la quale fa si che che anche i migliori tentativi di innovazione si scontrino con l’inerzia e la ripetitività. Se non rinnoviamo i miti e i simboli non possiamo generare alcun cambiamento reale. Come? Possiamo renderci consapevoli dei miti che si celano dietro ai nostri comportamenti e che li determinano. Possiamo riuscirci osservando con estrema attenzione le immagini, ovvero gli eventi della nostra vita, per poi riportare il mito alla sua forma naturale. Sarà un viaggio di ampliamento della consapevolezza che porterà a realizzazioni importanti. Basta essere vittime! Diventiamo co-creatori degli eventi. Con sincero affetto, Selene e Akì |
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