Massimiliano Calcagni verso il ballottaggio: “Siamo in vantaggio con il 42,54%. Dalla controparte tentativi scomposti di screditarci”.
“Neanche poche ore dai dati ufficiali del primo turno di votazione ed è già partita la macchina del fango contro di me e la mia coalizione. Se è questo il modo di fare politica, noi ce ne dissociamo, ma siamo anche costretti a prendere provvedimenti nelle opportune sedi contro accuse senza fondamento”. Così il candidato Sindaco di Rocca di Papa, Massimiliano Calcagni, ha commentato i recenti attacchi divulgati dal candidato Francesco De Santis, con cui si sfiderà al ballottaggio il 28 e 29 maggio.
“I risultati parlano chiaro, siamo in testa con il 42,54% dei voti – ha aggiunto Calcagni -. Siamo partiti in ritardo e con meno liste, ma nonostante questo la nostra squadra ha lavorato bene sul territorio, con passione e dedizione, per spiegare a quanti più cittadini possibile il nostro progetto per Rocca di Papa. E’ sui progetti e sulle idee, e soprattutto sul grande amore che abbiamo per la nostra città, che vogliamo incentrare qualsiasi attività e confronto, non su altro.
Se c’è qualcuno che ha dimostrato di non essere corretto, quello non sono certamente io. La storia non si dimentica. Il mio invito al candidato De Santis è quello di evitare questi attacchi inutili che squalificano la sua persona ed il progetto politico di cui è a capo, perché rischia solamente di fare la figura di un bambino che si dimena in maniera scomposta per ottenere ciò che vuole”.
“Ci attendono ore e giorni importanti, in cui, tutti insieme, continueremo il cammino iniziato, affinché si possa concretizzare quell’asse amministrativo che ci vede strettamente connessi con la Regione Lazio ed il Governo Nazionale, per cogliere al meglio le sfide del prossimo futuro e far tornare Rocca di Papa protagonista”.
