Il Corodoro è un coro di voci bianche provenienti dalla Bassa Veronese, in particolare sostenuto dai Comuni di Legnago e Cerea, che interverrà nel ritornello di ‘Un’altra rosa’, uno di questi inediti.
L’album era già in fase di chiusura, ma, Beppe Carletti si è immaginato questo ritornello, che parla di vita e positività, cantato da un coro di bambini; ha così contattato Chiara ed Elisa Costantini dell’associazione ‘Nel segno di Anna’, associazione che ha dato vita al progetto Corodoro. ‘Nel segno di Anna’ porta infatti il nome della loro sorella, attiva bibliotecaria legnaghese, scomparsa prematuramente nel 2013.
Anna era grande fan dei Nomadi e l’assidua frequentazione dei loro concerti l’ha portata a instaurare un vero e proprio rapporto di amicizia con alcuni membri della band. Per Beppe Carletti, che già si prestò per altre attività dell’associazione, è stato spontaneo così coinvolgere il coro che porta avanti gli ideali dell’amica.
L’INCONTRO, LA REGISTRAZIONE DEL BRANO E L’INVITO
In una sessione di registrazione tenutasi presso la cascina del parco di Legnago, che la Pro Loco Legnago, destina di cuore alle prove dei piccoli cantanti, è avvenuto l’incontro tra il Corodoro e Beppe Carletti, ed è in questa occasione che “il nomade” ha pure invitato il coro a salire sul palco con loro a concerto del 60° anniversario che si terrà il 3 giugno, ovviamente, a Novellara (RE).
Sarà una grande emozione per il Corodoro, che consta attualmente di sessanta iscritti, partecipare, loro così piccoli, ad un disco e a un concerto così importante di loro, i Nomadi, così grandi.
Soddisfazione anche dai Comuni di Legnago e di Cerea che hanno supportato fin dall’inizio la creazione e i progetti di quello che non è solo un coro di bambini, ma un’occasione di socializzazione, di crescita personale, di valorizzazione delle proprie abilità, una realtà unica sul territorio che sta coinvolgendo un numero sempre più grande di famiglie.