IL “SEVERI” DI FROSINONE PREMIA IL FUTURO.
Sul podio i vincitori del concorso bandito dal primo liceo scientifico della provincia e rivolto agli studenti di terza media
Nella mattinata di sabato 14 gennaio, la Dirigente Scolastica dott.ssa Antonia Carlini, i docenti, gli alunni, i rappresentanti di istituto del Liceo Scientifico “Francesco Severi” hanno accolto nella sede centrale di viale Europa, in un clima di grande festa, i vincitori del concorso “Proteggi il tuo futuro” destinato alle terze medie degli istituti comprensivi della provincia di Frosinone. Il bando richiedeva la realizzazione di un audiovisivo che avesse come tema la salvaguardia e la promozione del bene paesaggistico, del patrimonio storico-artistico e delle tradizioni del proprio Comune o del luogo nel quale si vive, allo scopo di favorire la riflessione e il confronto degli studenti sull’articolo 9 della Costituzione, come momento di scoperta, di crescita e di condivisione su un argomento di grande attualità.
L’iniziativa, ideata e organizzata dalla Funzione Strumentale per l’Orientamento in ingresso, prof.ssa Fiorella Fratarcangeli, e dalla Commissione che la coadiuva, ha riscosso un successo al di là delle più rosee aspettative: è risultata infatti assai stimolante la traccia proposta (“Affronta la questione in relazione al luogo in cui vivi, ponendo in evidenza aspetti positivi e negativi che, a tuo giudizio, lo caratterizzano per la cura, la conservazione e la valorizzazione”), ma soprattutto coinvolgente la realizzazione del prodotto finale, un elaborato multimediale della durata massima di 5 minuti, da realizzarsi come spot, che avesse un contenuto di immagini, parole e suoni; un contenuto recitato (modello teatrale); un contenuto a carattere di inchiesta (modello giornalistico); un contenuto a carattere di documentario; avere la forma di file digitale (podcast); avere la forma di un “TikTok”.
Tutti gli elaborati sono stati giudicati da una commissione apposita, il cui parere è stato espresso in base alle categorie “immagini”, “messaggio”, “originalità”, “sonoro”. Ecco l’elenco delle scuole, degli studenti premiati e dei bravissimi insegnanti che hanno coordinato le attività dando concretezza allo spirito di continuità e condivisione che ha animato i loro colleghi del “Severi” :
L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI FROSINONE 4 – CAMPO CONI (referenti i proff. Anna Mancini e Antonio De Lucia) ha presentato due lavori: “Parco dello Schioppo” di Leonardo Miranda, Francesco Gallo, Tommaso Fratangeli; “La coscienza del futuro” della classe 3aG. Nel primo caso la selezione accurata e suggestiva delle immagini che valorizzano un’area naturalistica significativa della città di Frosinone, nel secondo la drammatizzazione, ambientata negli spazi verdi del capoluogo hanno posto in risalto una riflessione consapevole di cittadinanza attiva da parte dei giovani studenti.
L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI FROSINONE 3 – RICCIOTTI (referente la prof.ssa Patrizia Bauco) ha proposto quattro elaborati: “Ascensore inclinato” di Martina Camarda, Alessio Guinetti, Leonardo Guinetti, Agnese Di Sora; “Spot bellezze della Ciociaria” di Francesco Perciballi, Federico Loreto, Pierpaolo Carinci, Daniele Sarra, Mattia Gianmarco; “Via Biondi” di Simone Ragnoni, Mario Spinetti, Carlotta Maria Pesci, Viola Ricci; “Cattedrale di Santa Maria Assunta” di Mia Onorata, Giulia Zangrilli, Benedetta Quadrozzi, Claudia Martelletti. I ragazzi hanno perfettamente còlto sia il significato della tutela dei beni paesaggistici, storici e artistici della Ciociaria e del suo capoluogo, sia la necessità di effettuare una vera e propria inchiesta sulla vicenda del ponte di Via Biondi e della sua importanza per la viabilità di Frosinone.
L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI RIPI-TORRICE (referente la prof.ssa Rita Valeriani) ha partecipato con sette contributi : “Il Monumento ai caduti di Ripi” di Chiara Margagnoni, Benedetta Mattia, Maria Vittoria Paglia; “Piazze e scorci di Ripi” di Miriam Carbone, Rosella Goxhai, Maria Chiara Ferrante Carrante, Samantha Smoqi; “Ripi – Le Petraglie” di Federico Malandruccolo, Pierluigi Santoro, Simone Zomparelli; “Torrice, Centro storico” di Emine Metalla, Giorgia Di Silvestre, Desirèe Fabrizi; “Torrice, podcast” di Keira Karati, Aurora Palmieri, Michele Tosti; “Torrice, interviste” di Giorgia Giroli, Veronica Marini, Lorenzo Marcoccia; “Torrice – Chiesa di San Rocco” di Michele Iafrati, Mattia Pinto, Samuele Missori, Flavio Tagliaferri. Di nuovo il paesaggio, la storia, le bellezze, le tradizioni del territorio oggetto delle curiosità degli studenti, ma anche spirito di salvaguardia, attenzione per le nuove tecnologie (l’utilizzo del drone!) e ricerca di testimonianze dirette che offrono un quadro autentico di criticità e di punti di forza.
L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTRO-POFI-VALLECORSA (referenti i proff. Cristiana Ascolani per Pofi e Vallecorsa, e la prof.ssa Tiziana Noce per Castro) ha risposto al bando con tre originali prodotti: “Pofi tra cultura e folclore” delle classi 3aC e 3aD; “Castro dei Volsci-Tik-Tok” delle classi 3aA e 3aB; “Vallecorsa-Il matrimonio vallecorsano” della classe 3aE. Vivace l’interpretazione – anche in chiave musicale, con esecuzioni dal vivo di motivi popolari – dei luoghi più suggestivi di Pofi e Castro; interessante persino in una prospettiva antropologica la drammatizzazione di una tradizione cara ai cittadini di Vallecorsa, filmata lungo le vie del centro storico con accuratezza nella ricerca dei particolari.
I bellissimi lavori realizzati, tutti meritevoli di grande attenzione, testimoniano notevole sensibilità per le tematiche inerenti alla cittadinanza e un talento spiccato (soprattutto per la multimedialità) da parte delle nuove generazioni: interessi, competenze, originalità che caratterizzano anche i liceali del “Severi”, i quali presenteranno la viva realtà della scuola in occasione del prossimo open day, previsto per venerdì 20 gennaio (dalle ore 16.00 alle 19.00) presso la sede centrale. La comunità educante del liceo accoglierà con info-point, laboratori didattici interattivi, esibizioni teatrali, musicali e tanto altro non soltanto gli alunni vincitori del concorso e le loro famiglie, ma anche tutti coloro che sono orientati ad effettuare il percorso degli studi superiori presso il primo liceo scientifico della provincia (dati Eduscopio-Fondazione Agnelli), da decenni garante di serietà, qualità e successo formativo.
