Meloni: “Non ci può essere stabilità e prosperità in Medio Oriente senza un Iraq forte”.

La premier: “L’Iraq è un Paese amico che ha dimostrato ancora una volta di credere nella democrazia con la recente formazione del Governo”.

ROMA – “L’Iraq è un Paese amico che ha dimostrato ancora una volta di credere nella democrazia con la recente formazione del Governo. L’Iraq è una nazione che ha compiuto importanti passi avanti sul piano della sicurezza e della stabilità politica e che dal nostro punto di vista può guardare con ottimismo alla ricostruzione”. Queste alcune delle parole della presidente del Consiglio Giorgia Meloni a margine del colloquio con il primo ministro della Repubblica dell’Iraq, Mohammed Shia al-Sudani, nel corso del suo viaggio nel paese dicendosi “davvero molto lieta di essere oggi qui” in quello che rappresenta “la mia prima missione bilaterale fuori dall’Europa”.

L’Italia “è da sempre in prima linea nel sostenere l’Iraq a 360 gradi”, ha detto ancora Meloni, “lo facciamo anche nel quadro della Coalizione Anti Daesh: perché non vi può essere stabilità e prosperità in Medio Oriente senza un Iraq forte”. L’Italia “è stata sempre al fianco dell’Iraq nella sua rinascita” e “le nostre relazioni bilaterali sono intense e hanno radici profonde”, ha ricordato la presidente del Consiglio, “collaboriamo dal punto di vista energetico, industriale e culturale” ma “dobbiamo ora fare di più e rafforzare il nostro partenariato” e “il 2023 deve rappresentare l’anno della svolta delle nostre relazioni bilaterali”, ha auspicato Meloni.

LEGGI ANCHE: Meloni: “No al Mes, lo firmo col sangue. Migranti? Accogliamo chi ha i soldi per gli scafisti”

IRAQ. MELONI: NATALE FESTA NAZIONALE SEGNO RISPETTO LIBERTÀ RELIGIOSA

A margine del colloquio con il primo ministro Shia al-Sudani, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso apprezzamento per la decisione del Governo della Repubblica dell’Iraq di istituire come festa nazionale la giornata del 25 dicembre, così da consentire a tutti coloro che lo desiderano di poter festeggiare il Natale. “Lo considero un importante segnale di grande rispetto della libertà religiosa e di rispetto per i cristiani presenti nel paese. Ringrazio sentitamente il primo ministro della Repubblica dell’Iraq, Mohammed Shia al-Sudani per questa scelta”, le parole di Meloni.

IRAQ. MELONI INCONTRA MILITARI ITALIANI E A COLLOQUIO CON AL-SUDANI

Nel corso della sua visita la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Baghdad ha incontrato l’Ambasciatore Maurizio Greganti e, per un saluto, il personale dell’Ambasciata, i militari del I Reggimento ‘Tuscania’ e XIII Reggimento ‘Friuli Venezia Giulia’ dei Carabinieri, i funzionari italiani che prestano servizio presso le Organizzazioni internazionali. Presso la Base militare Union 3, sede dei Comandi della Missione NATO (NMI) e della Coalizione anti-Daesh (OIR), Meloni ha incontrato il Comandante della Missione Gen. D. Giovanni Maria Iannucci, una rappresentanza di militari italiani presenti e il personale del Contingente militare italiano in Iraq. Al Palazzo del Governo la presidente del Consiglio ha avuto un colloquio con il primo ministro della Repubblica dell’Iraq, Mohammed Shia al-Sudani.

Agenzia DiRE  www.dire.it

(lettori 183 in totale)

Potrebbero interessarti anche...