Mongolia invernale: aquile, laghi ghiacciati
e sciamanismo delle origini
Un’avventura indimenticabile nel cuore del mondo immaginale, in una terra di sciamani e magia
Voyagesillumination propone un itinerario invernale per scoprire una Mongolia estrema, autentica. Il viaggio ci porterà sulle mistiche sponde del lago Khovsgol, nella Mongolia nordorientale. È proprio sulle sponde di questo enorme lago, completamente ghiacciato al punto di poterlo attraversare in macchina durante l’inverno, che si tiene ogni anno uno dei più grandi festival di scultura nel ghiaccio al mondo. L’inverno freddo ma secco della steppa è anche il periodo dell’anno in cui i nomadi praticano l’antica tradizione della caccia con l’aquila. Con temperature fino a 40 gradi sottozero, alloggeremo nelle tradizionali gher mongole, tende isolate da spessi strati di feltro tradizionalmente utilizzate dai nomadi mongoli.
In questa cornice assolutamente unica il nostro gruppo avrà l’opportunità di conoscere le tradizioni spirituali dei mongoli Darkhad. Questa popolazione, che abita una delle regioni più remote della Mongolia, è conosciuta in tutto il Paese per la sua devozione ad una forma di sciamanismo estremamente pura ed uno stile di vita ancora radicato negli eterni cicli della natura e nell’animismo. Il nostro gruppo avrà l’occasione unica di svolgere degli incontri, consultazioni personali e cerimonie con uno sciamano Darkhad, come anche degli sciamani di altre etnie mongole.
Il gruppo sarà accompagnato da Michelangelo (antropologo esperto di Asia centrale) e Dasha (collaboratrice stretta di SCW), che proporranno durante l’intera durata del viaggio, un programma di lezioni sullo sciamanismo e pratiche meditative atte a completare gli incontri in loco e contestualizzarli nella più ampia tradizione immaginale. |