Erga ed.- FIRENZE novembre-Gran Caffè San Marco.

Che cos’è il cibo giusto? 
Il medico dell’epatite B lo spiega in un nuovo libro

A Firenze venerdì 11 novembre 2022 alle 17,00
nel Giardino d’inverno del Gran Caffè San Marco
(in piazza di San Marco 11r),

Giuliano Da Villa
intervistato da Fabrizio Borghini e da Carla Scarsi

presenta la sua ultima opera
IL CIBO GIUSTO – MANIFESTO ANTIETÀ

Segue aperitivo

Giuliano Da Villa, il medico che si è ritrovato in prima linea contro l’epatite virale B, nasce come dietologo e nutrizionista e ha un curriculum scientifico da invidia che poggia su una curiosità che non ha mai cessato di affiancarlo: nel corso degli anni si è laureato in Medicina, si è specializzato in Igiene Generale e Speciale, in Malattie Infettive e Tropicali, in Medicina Interna e infine in Endocrinologia e Malattie del Ricambio (tutte lauree con lode).
E nel frattempo ha intuito, sperimentato e conquistato il riconoscimento come lo scopritore del vaccino contro l’epatite B. Un percorso che ha raccontato nel volume stampato per Erga un paio di anni fa, “Napoli per passione e per amore“, in cui ha espresso l’amore per la ricerca e per la professione di medico a “tutto tondo” e a fianco dei più deboli, intarsiato da pezzi di vita, in un quadro storico-sociale imbevuto di aneddoti, tradizioni e studio.
Torna oggi al primo amore, che non ha mai abbandonato, con questo testo che si occupa di alimentazione sana. Il manuale pratico che si presenta venerdì, IL CIBO GIUSTO – MANIFESTO ANTIETÀ, ha l’obiettivo di indicare in modo completo e con riferimenti scientifici una nutrizione “esemplare” per vivere un’esistenza longeva e in buona salute. Il volume tratta anche l’autofagia e il digiuno intermittente, sfata luoghi comuni e aforismi alimentari e indica ricette quotidiane alla portata di tutti. Molte patologie in persone giovani o over 60 – sostiene infatti Da Villa – sono dovute a errori alimentari. L’obesità e l’invecchiamento precoce sono le conseguenze più evidenti della mancanza di un istinto salutare.

Per quale motivo questo luminare consulente dell’OMS, del Ministero della Salute, della Croce Rossa, e che ha girato il mondo, scrive un libro per una vita sana?
Proprio perché la grande conoscenza, la sua esperienza con l’epatite B e le sue decine di pubblicazioni per cercare di rendere la vita di tutti più sana gli hanno fornito un approccio diverso che nasce dalla necessità di PREVENIRE!

Questo lo ha condotto a scrivere un testo esemplare, come dice nella prefazione Ulisse Franciosi, il ricercatore che ha dedicato la vita alla longevità attraverso l’autofagia “per il taglio didattico dato dall’Autore alla sua Opera, per l’intento di divulgare al grande pubblico, in modo semplice, chiaro ed accessibile, i principali concetti (spesso alquanto complessi) di scienza della nutrizione, fisiopatologia dell’alimentazione e biomedicina. E ciò in modo da permettere anche al lettore privo di conoscenze specifiche di cogliere il nesso esistente tra una sana alimentazione, il mantenimento della salute e la prevenzione dell’invecchiamento, e di acquisire alcune pratiche di sano comportamento alimentare per programmare e mettere in atto una strategia di prevenzione e rallentamento dell’invecchiamento stesso. (…) Da Villa, avvalendosi della sua vasta esperienza medica, ha colto immediatamente la necessità di informare il pubblico sull’impatto negativo della mancanza generale di conoscenza di queste problematiche.(…) esplosione di obesità e diabete, malattie cardio-vascolari, tumori… Tali patologie, legate molto spesso anche all’errata alimentazione, si espliciteranno ancora di più nella società del futuro prossimo”.

Le quattro sezioni del volume IL CIBO GIUSTO – MANIFESTO ANTIETÀ affrontano tutti gli aspetti di una dieta salutare e spiegano perché essa funzioni. – La fabbrica del grasso e l’obesità – Autofagia e digiuno intermittente – Manuale rapido di longevità – Luoghi comuni e ricette anti-invecchiamento.

Un manuale polisensoriale semplice, comprensibile a tutti che contiene al suo interno diversi approfondimenti fruibili con l’App vesepia e le pubblicazioni storiche di Da Villa.
Per capire di cosa stiamo parlando inquadra questo VesepiaCode con l’App Vesepia.

Chi è l’Autore
Il Prof. Giuliano Da Villa, medico, ricercatore scientifico e docente universitario, è un luminare della medicina e della prevenzione di malattie degenerative. Autore di numerosi libri sulla salute, la ricerca scientifica e la sana alimentazione, opera da anni con estrema dedizione alla divulgazione delle sue scoperte. Di profondo orientamento cattolico, si dedica da sempre ad attività di volontariato per i Paesi sottosviluppati e collabora attivamente allo sviluppo di progetti per il sociale

Collaboratore con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, con la Croce Rossa Italiana, con il Ministero della sanità italiana (Consigliere Tecnico del Ministro della Sanità per i problemi igienico – sanitari e di medicina preventiva, Medicina della migrazione, medicina del turismo, emergenza sanitaria nazionale ed internazionale.
Componente del Consiglio Superiore di Sanità per il triennio 1991-1993 ed esperto del Consiglio Superiore di Sanità per il triennio 1994-96

Nell’ambito dell’attività di ricerca scientifica è autore di 63 pubblicazioni in materia di epatopatie acute e croniche, tra le quali risulta di maggior rilievo un progetto di eradicazione dell’epatite virale B attraverso l’immunizzazione attiva della popolazione infantile, in un’area iperendemica di questa malattia, svolto tra il 1983 e il 1989. Questo progetto, per la prima volta attuato nel Mondo, ha avuto il merito di fornire dati sperimentali per l’impostazione di programmi vaccinali contro l’epatite virale B, adottati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ed attuati sia in Italia nel 1991 che in altri Paesi negli anni successivi.

Il professor Da Villa, a seguito dell’esperienza maturata nei propri laboratori scientifici e delle attività in campo nutrizionale attuate in ambito sociale attraverso l’incarico di Consigliere Nazionale di Croce Rossa Italiana, ha realizzato una serie di interventi in ambito alimentare, pubblicando circa una decina di differenti progetti informativi denominati “Cibo e salute”, dei quali circa un milione di opuscoli sono stati distribuiti alla popolazione nelle postazioni mobili di Croce Rossa dislocate nelle piazze e nelle strade delle città italiane.