ROMA – Il solito sabato di festa della Ferrari. Charles Leclerc firma il miglior tempo in qualifica a Monza, e partirà dalla pole position al Gp d’Italia, e poi lascia gli altri a calcolare col pallottoliere la griglia di partenza con nove penalizzati a sanzione variabile. Gli altri. Lui no, sono dettagli che non lo riguardano. Perché è il più veloce, senza trucco e senza inganno. Più veloce di Verstappen, secondo, e più di Sainz, terzo. È una prova di forza quella del monegasco. La pole è roba sua, fisica e non virtuale: la Ferrari davanti a tutti.
In prima fila, al fianco della sua Rossa (un po’ gialla per l’occasione) la Mercedes di Russell, poi dietro la McLaren di Norris. Cancellati i tempi di Gasly e Alonso, Verstappen – che segna il secondo tempo ma di posizioni da scontare ne aveva 5 – si ritrova piazzato al quarto blocco. Sainz, terzo crono effettivo, invece dovrà inventarsi una rimonta dal 18esimo posto per aver cambiato sette componenti della power unit. Dietro di lui, Hamilton e Tsunoda. Per Leclerc si tratta della diciassettesima pole in carriera, l’ottava quest’anno, la nel GP di Italia.
“Adesso, pensiamo a domani ragazzi!”, urla Charles Leclerc in radio a pole appena conquistata. Poi scende dalla sua Ferrari, va ai microfoni e ribadisce la festa Ferrari di Monza: “È fantastico aver ottenuto la pole, ma non è stata una sessione semplice perché all’inizio ho faticato a mettere insieme il giro. Tuttavia, nella Q3 ho trovato quello che cercavo e il feeling con la macchina è stato ottimo. Nell’ultimo tentativo ho corso qualche rischio, ma ci stava per centrare questo obiettivo. Mi auguro domani di confermare questa velocità, consapevole delle difficoltà che avremo”.
SAINZ: PARTIRE DAL FONDO A MONZA FA MALE
“Onestamente non è stata una sessione di qualifica facile. Nel Q3 non ho avuto la scia alla fine e questo sicuramente mi ha tolto dalla lotta della prima posizione. Ho dovuto correre molti rischi. Ero veloce in rettilineo, ma non in curva”. Carlos Sainz in ogni caso partirà dal fondo, a Monza. Non una bella sensazione per lo spagnolo della Ferrari: “Fa male partire dietro domani se penso a come sia competitiva la vettura. Darò il massimo per recuperare nella gara e devo ringraziare il tantissimo pubblico presente che ci sta supportando”.
F1. GP ITALIA, POLE LECLERC: LA GRIGLIA DI PARTENZA
Questa la griglia di partenza del Gp d’Italia, calcolando anche le penalità inflitte a nove piloti: 1. Charles Leclerc (Ferrari) 2. George Russell (Mercedes) 3. Lando Norris (McLaren) 4. Max Verstappen (Red Bull), penalizzato di 5 posizioni 5. Daniel Ricciardo (McLaren) 6. Pierre Gasly (AlphaTauri) 7. Fernando Alonso (Alpine) 8. Nick De Vries (Williams) 9. Guanyu Zhou (Alfa Romeo) 10. Sergio Perez (Red Bull), penalizzato di 10 posizioni 11. Nicholas Latifi (Williams) 12. Esteban Ocon (Alpine), penalizzato di 5 posizioni 13. Sebastian Vettel (Aston Martin) 14. Lance Stroll (Aston Martin) 15. Valtteri Bottas (Alfa Romeo), penalizzato di 15 posizioni 16. Kevin Magnussen (Haas), penalizzato di 15 posizioni 17. Mick Schumacher (Haas), penalizzato di 15 posizioni 18. Carlos Sainz (Ferrari), penalizzato e parte dal fondo 19. Lewis Hamilton (Mercedes), penalizzato e parte dal fondo 20. Yuki Tsunoda (AlphaTauri), penalizzato e parte dal fondo.
VERSTAPPEN: DOMANI SARÀ UNA BELLA BATTAGLIA
WSapevamo che sarebbe stata una qualifica molto combattuta, avevo un buon feeling. Siamo arrivati secondi in qualifica. Abbiamo guardato molto alla prestazione in gara, e possiamo essere ottimisti. Con questo assetto dovremmo andare meglio anche per le gomme. Per la gara abbiamo buone chance”. Max Verstappen a Monza partirà quarto, e sa che la rimonta è molto più che fattibile.
“Abbiamo scelto di avere più carico aerodinamico per questo weekend e, nel giro secco, non era l’assetto migliore; domani, però, dovremmo andare più forti sapendo anche che partirò indietro. Sinora mi sono divertito, credo che domani sarà una bella battaglia”.
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