SANITÀ. LAZIO, LEGA: I PRONTO SOCCORSO DELLA REGIONE SONO AL COLLASSO.
QUADRINI: SITUAZIONE SEMPRE PIÙ INSOSTENIBILE A CAUSA CARENZA MEDICI (DIRE) Roma, 09 ago. – “La situazione nei pronto soccorso si fa sempre più insostenibile a causa della carenza dei medici. Si stanno utilizzando cooperative di medici che costano dieci volte tanto un medico normale con contratto. Sono mesi che la Simeu avanza il problema e aspetta risposte dalla Regione Lazio. Ma è evidente che si sta sottovalutando un problema molto serio. E la cosa mi fa riflettere sull’effettiva operatività dei nostri governanti”. Lo dichiara Gianluca Quadrini, presidente del gruppo provinciale di Frosinone della Lega, a seguito dell’allarme lanciato dalla Simeu. “La situazione è sotto gli occhi di tutti. Il Covid non si arresta, anzi si registrano casi in aumento, le alte temperature costringono in molti a rivolgersi al pronto soccorso ma le nostre strutture non riescono a garantire la giusta è necessaria assistenza. Si registrano attese sono interminabili pazienti costretti a stare ore in ambulanza. Siamo arrivati ad un paradosso inaccettabile- prosegue Quadrini– La debolezza del nostro sistema sanitario non è altro che il risultato di anni di bugie, di tagli inutili e mancate risposte. Volgiamo tutti un territorio sano, ma per far in modo che questo accada abbiamo bisogno che ci governa abbia a cuore la salute dei suoi cittadini. Se non ci saranno interventi rapidi, le attività di Dea e pronto soccorso rischiano la chiusura. Siamo di fronte a una sanità al limite della sopportazione”.
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