Ministero Istruzione: e adesso via alle sistemazioni prima di sgombrare.
Cuzzupi: Ministero fermo per la scuola, attivissimo per le nomine!
“Quello che avevamo denunciato a fine giugno si sta materializzando in questi giorni di caldo estivo, una sorta di golpe annunciato che serve a poco o nulla per la scuola, ma a tanto per garantire posti di comando prima che le elezioni possano determinare sconvolgimenti e cambi di guardia.”
Non perde tempo il Segretario Nazionale dell’UGL Scuola, Ornella Cuzzupi, nello stigmatizzare quanto emerso in queste ore in merito alla nomina alla Presidenza della Scuola di Alta Formazione “Una struttura – continua Cuzzupi – che dovrebbe fornire una formazione agli operatori del settore, in pratica un qualcosa che dovrebbe già esser naturalmente proprio del ministero ma “reinventato” ad hoc per garantire, con la scusa dell’ormai onnipresente (a chiacchiere) PNRR, prebende di centinaia di migliaia di euro ad amici degli amici. Un vero scandalo che si vuol far passare per utile mentre l’intera architettura della scuola cade a pezzi e nulla, ripeto nulla è stato fatto per migliorare lo stato delle cose. Ormai si va oltre la decenza sperperando denaro pubblico invece di indirizzarlo verso obiettivi necessari e urgentissimi”.
Un tema, quello degli interventi mancati, sul quale la Cuzzupi e la sua organizzazione si sta da mesi battendo. “Vi sono necessità d’assoluta urgenza che sono state sistematicamente dimenticate, Il personale della scuola necessita di un vero supporto alla propria azione, di idonee strutture e di massima sicurezza nell’ambito degli Istituti. Interessi non di parte ma di tutti a partire dalle famiglie e dagli alunni. Ma vi pare mai possibile che si gettano alle ortiche o, nel caso specifico, in un carrozzone utile solo ed esclusivamente alla mala politica, ingenti somme di denaro – e parliamo di oltre un milione di euro – e non si avvia una seria politica di adeguamento delle classi oltre al corretto, giusto e adeguato riconoscimento contrattuale del personale della scuola? Ma vi pare accettabile che alla riapertura dell’anno scolastico avremo gli stessi, identici, gravissimi problemi registrati sino ad ora ma con un Presidente e un direttore Generale dell’Alta Scuola di Formazione con stipendi la cui somma supera i 500.000 euro?”
La denuncia dell’UGL Scuola non si ferma a queste parole. “Comprendo– riprende il Segretario Nazionale –che siamo in un periodo particolare dell’anno, e guarda caso proprio ora si da il via a certe cose, ma non è possibile assistere in silenzio a simili, indecorosi spettacoli, soprattutto quanto il tutto si ammanta di una vergognosa parvenza di utilità che umilia e prende in giro il personale della scuola e le famiglie. Da parte nostra, oltre a rendere pubblico e chiaro un tale scandalo invochiamo con forza un intervento da parte delle forze sociali e politiche affinché si affianchino alle nostre recriminazioni cercando di impedire un tale scempio. Se questo non dovesse essere, prima che la situazione della scuola e del personale scolastico peggiori ulteriormente, saremo costretti ad avviare una stagione di lotta e di manifestazioni pubbliche a difesa dell’istituzione scolastica, dei lavoratori e dei ragazzi a cui è stato negato persino un aeratore di poche decine di euro!”
. Federazione Nazionale UGL Scuola
Roma, 3 Agosto 2022