CINGHIALI. COLDIRETTI: CON AGGRESSIONI IN SPIAGGIA SUBITO ABBATTIMENTI.
“La donna morsa in spiaggia da un cinghiale a Genova rappresenta la punta dell’iceberg di una situazione ormai ingovernabile- sottolinea Coldiretti- come dimostra anche l’annuncio della protesta da parte delle Regioni al Cinsedo a Roma sul fatto la bozza di decreto interministeriale che prevedeva l’ampliamento del periodo di caccia al cinghiale e la possibilità da parte delle Regioni di effettuare piani di controllo e selezione nelle aree protette è rimasta lettera morta. È paradossale che con i costi fuori controllo noi dobbiamo spendere di più per coltivare e il raccolto ci vien distrutto dai selvatici- denuncia il presidente della Coldiretti Ettore Prandini- Ma ci sono anche agricoltori che hanno addirittura perso la vita a causa dei cinghiali e in un Paese normale ciò non dovrebbe essere possibile. La stessa maggioranza degli italiani considera l’eccessiva presenza degli animali selvatici una vera e propria emergenza che incide sulla sicurezza delle persone oltre che sull’economia e sul lavoro, specie nelle zone più svantaggiate- conclude Prandini- e servono dunque interventi mirati e su larga scala per ridurre la minaccia dei cinghiali a livello nazionale”.