Essere “Mindful” significa sostanzialmente essere consapevoli. La Mindfulness è la via della consapevolezza, della piena attenzione cosciente, della presenza in ogni attimo. La via dell’esistere pienamente e con grande intensità.
L’approccio immaginale alla Mindfulness si caratterizza per la sua vicinanza all’insegnamento buddhista Theravāda delle origini ed è un cammino di riscoperta del sacro, del darsi, del superare gli attaccamenti. Non è una tecnica prettamente terapeutica, ma un viaggio interiore che apporta tantissimi benefici al corpo e alla mente, una via per sciogliere le resistenze all’amore, che inevitabilmente, sciogliendo i blocchi e la paure dell’io, porta a vivere una vita appagante, e a una maggiore lucidità e concentrazione.
Secondo i testi buddhisti esistono 1500 attaccamenti, minuziosamente descritti in ogni particolare. Tutti però riconducono all’attaccamento principale: l’idea di esistere come individui separati dal tutto, la sensazione illusoria della separazione. La meta ultima del cammino spirituale è la liberazione da ogni attaccamento e il ritrovamento dell’unione con il tutto, il Nirvana, parola sanscrita che significa estinzione,
Esistono molte tecniche per raggiungere lo stato di piena consapevolezza, dalla meditazione seduta, che si effettua in totale immobilità, alla contemplazione del proprio respiro, al viaggio all’interno del corpo a contatto con gli organi.
È importante sottolineare che nella visione immaginale gli organi non sono materia, – la materia non esiste se non come pura potenzialità -, sono emozioni, possibilità, dèi, come direbbero i grandi Jung e Hillman. Il cervello è la possibilità di conoscere, l’intestino è la capacità di provare emozioni, il cuore quella di amare, ecc.
Nei corsi di Mindfulness Immaginale pratichiamo anche la cosiddetta Chankamana, o meditazione camminata. È possibile essere pienamente attenti e consapevoli camminando lentissimamente e dando attenzione a ogni più piccolo movimento del corpo.
Fondamentale è anche la meditazione esistenziale, la pratica da compiere mentre si svolgono le attività quotidiane. il cammino del satipatthana, letteralmente il sentiero (patthana) della piena attenzione cosciente (sati). Consiste nel dare attenzione cosciente a ogni azione, a ogni emozione, a ogni pernsiero e senzazione fisica con la formula magica “so che”. So che sto camminando, so che sto provando dolore, ad esempio quando medito seduto immobile, so che sto provando gioia, tristezza, stanchezza, noia.
Dare attenzione cosciente significa amare, includere, non rifiutare nulla, sospendere il giudizio discriminante della mente
Con la spada magica della piena consapevolezza possiamo trasformare le difficoltà in alleati che ci indicano la via verso la libertà.
La Scuola di Mindfulness Immaginale
Un percorso molto intenso di crescita personale e di formazione professionale nel quale apprenderai la potenza della meditazione, la consapevolezza del tuo corpo e delle sue sensazioni, delle tue emozioni, del tuo stato mentale. dei fenomeni e degli oggetti mentali.
Essere mindful ti permetterà di migliorare tutti gli aspetti della tua vita e di aiutare altre persone a divenire sempre più consapevoli del proprio potenziale, sempre più gioiose e capaci di “immaginare” un nuovo mondo.
Potrai lavorare a sostegno agli individui, in ambito aziendale, a sostegno delle famiglie, al fianco degli educatori e in molti altri contesti.
E’ possibile iscriversi alla Scuola in qualunque momento dell’anno. Il programma formativo si articola in masterclass settimanali online, che si svolgono da gennaio a dicembre, 4 corsi registrati e 5 corsi omline in diretta.