ANAGNI: Sospensione del SIN. Le parole del Sindaco Daniele Natalia.
Fa piacere ascoltare l’intendimento, ma purtroppo queste parole arrivano con grave ritardo, e da chi (Ministero e Regione) non ha mai voluto affrontare concretamente il problema, nonostante da anni chiediamo attenzione sul tema.
E la beffa è che il prezzo da pagare per far aprire gli occhi a chi di dovere è stata la perdita dell’investimento di Catalent per 78 milioni.
Io (unico Sindaco tra quelli interessati dal Sin Valle del Sacco) dal 2018 chiedo la deperimetrazione del SIN e la semplificazione burocratica delle procedure di verifica ambientale, perché, sia chiaro, ho sempre sostenuto che si debba verificare il territorio ma in tempi ragionevoli.
Mi auguro che stavolta dalle parole si passi ai fatti.