Fifa e Uefa: “Nazionali e club russi sospesi da tutte le competizioni”.

di Erika Primavera

La Russia non potrà partecipare ai play-off per i Mondiali 2022 e lo Spartak Mosca sarà escluso dall’Europa League. E la Uefa straccia il contratto con Gazprom.

ROMA – Fifa e Uefa hanno deciso di sospendere i club e le nazionali di calcio della Russia da tutte le competizioni. La decisione è arrivata in modo congiunto dai due organismi del calcio mondiale ed europeo: dunque “tutte le squadre russe, siano esse rappresentative nazionali o squadre di club, saranno sospese dalla partecipazione alle competizioni Fifa e Uefa fino a nuovo ordine“.

La Russia è quindi attualmente esclusa dal Mondiale di Qatar 2022: se la situazione internazionale non cambierà, infatti, la Nazionale non scenderà in campo per affrontare la Polonia a Mosca il 24 marzo. I polacchi avevano già fatto sapere di rifiutarsi di giocare. Lo stesso vale per Svezia e Repubblica Ceca, altri eventuali avversari dei russi negli spareggi.

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Il calcio “è totalmente unito e solidale con tutto il popolo ucraino coinvolto nel conflitto”, fanno sapere. “Entrambi i presidenti”, Gianni Infantino e Aleksander Ceferin, “sperano che la situazione in Ucraina migliori significativamente e rapidamente in modo che il calcio possa tornare a essere un veicolo di unità e pace tra i popoli”. Per quanto riguarda le competizioni europee, lo Spartak Mosca sarà escluso dall’Europa League, permettendo al Lipsia di accedere direttamente ai quarti di finale (match in programma il 10 e 17 marzo).

UEFA: “STOP ALLA PARTNERSHIP CON GAZPROM”

La Uefa ha anche deciso di concludere la sua partnership con Gazprom in tutte le competizioni. La decisione, comunicata dal massimo organismo calcistico europeo, ha effetto immediato e riguarda tutti gli accordi esistenti tra la federazione continentale europea e il colosso energetico russo, tra cui quelli per la Champions League, per le competizioni Uefa per Nazionali e per Euro 2024.

Agenzia DiRE  www.dire.it

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