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Quando piove l’immaginalista/alchimista gusta la pioggia, mentre gli altri si bagnano. L’immaginalista è un alchimista che ha imparato a fare di ogni omento della propria vita una continua opera alchemica in cui tutto ciò che comunemente è tristezza, fallimento, colpa o sconfitta viene trasformato automaticamente in forza e ricchezza.

Vivere da immaginalista è semplice, si opera attraverso tre momenti:

Nel primo momento l’immaginalista/alchimista riconosce che tutto è sogno, immagine, apparizione e cessa di essere la vittima degli eventi.

Nel secondo momento l’alchimista riconosce che le immagini sono “eidola”, simulacri, simboli che contengono in sé lo spirito.

Nel terzo momento l’immaginalista impara a sentire la presenza degli spiriti, degli dei, dei numi e delle forze insite negli eventi, a dialogare con esse, a pacificarle

L’arte dell’immaginalista/alchimista è la capacità di “vedere”, “percepire” l’invisibile, sapere che c’è ed entrare in una relazione d’amore, di sostegno, di alleanza con esso.