COVID. AGENAS: OCCUPAZIONE INTENSIVE SCENDE AL 16% IN 11 REGIONI.

STABILI AL 30% I REPARTI NON CRITICI (DIRE) Roma, 30 gen. – L’occupazione nelle terapie intensive dei malati affetti da Covid-19 è in calo in 11 regioni e il valore medio nazionale passa al 16% con la riduzione di un punto percentuale. Rimangono, invece, stabili i reparti non critici, fermi al 30%. È quanto emerge dai dati, aggiornati a ieri, forniti dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari e regionali (Agenas). Le regioni che presentano un miglioramento nei reparti di terapia intensiva sono l’Abuzzo (-2% ora al 20% di occupazione), la Basilicata (-2% ora al 6%), la Campania (-1% ora 11%), l’Emilia Romagna (-1 16%), la Liguria (-1%, 17%), la provincia autonoma di Bolzano (-1% 11%), la provincia autonoma di Trento (-1% 27%), il Piemonte (-2% 19%), la Puglia (-1% ora 12%), la Toscana (-1%, ora 19%) e il Veneto (-1% ora 16%). Salgono, invece, la Calabria (+1 16%), il Friuli-Venezia Giulia (+2% 24%), le Marche (+2, 24%) la Valle d’Aosta (+3% 21%) e l’Umbria (+2% 9%).

Agenzia DiRE  www.dire.it

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