MUSEI. FRANCESCHINI: NOMINATI 6 NUOVI DIRETTORI AUTONOMI.
E ancora: MUSEO DELLE CIVILTÀ – Andrea Viliani è il nuovo direttore del Museo delle civiltà di Roma. Storico dell’arte, è responsabile e curatore del Centro di Ricerca Castello di Rivoli. Ha precedentemente ricoperto l’incarico di Direttore Generale e Artistico della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/Madre di Napoli (2013-2019) presso cui ha curato e organizzato importanti mostre internazionali; dal 2009 al 2012 Viliani è stato Direttore della Fondazione Galleria Civica-Centro di ricerca sulla contemporaneità di Trento. Il Museo delle Civiltà raccoglie le collezioni dei seguenti musei: museo preistorico etnografico Luigi Pigorini; museo delle arti e tradizioni popolari Lamberto Loria; museo dell’alto Medioevo Alessandra Vaccaro; museo d’arte orientale Giuseppe Tucci; museo italo africano Ilaria Alpi (ex Museo Coloniale). La nascita del Museo delle Civiltà si inserisce nella visione di grandi musei internazionali incentrati sull’uomo e le sue culture, per la valorizzazione di patrimoni e testimonianze delle diverse identità e memorie. PARCO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM E VELIA – Tiziana D’Angelo è la nuova direttrice del Parco Archeologico di Paestum e Velia. Archeologa di formazione internazionale (Phd Harvard), esperta di arte e archeologia della Magna Grecia, insegna presso l’Università di Nottingham (GB), ha conseguito il dottorato di ricerca in archeologia classica all’Università di Harvard nel 2013. Il Parco Archeologico di Paestum e Velia, iscritto dal 1998 nella lista del patrimonio mondiale Unesco, ha competenza territoriale sul museo e sull’area archeologica di Paestum, sul Museo narrante di Hera Argiva alla foce del Sele, sull’area dell’ex stabilimento della Cirio, sulle mura di cinta e su altre aree archeologiche di competenza. Il Parco ha il compito di arricchire, conservare e valorizzare le collezioni e i monumenti archeologici e storico-artistici al fine di contribuire alla salvaguardia, alla ricerca e alla fruizione sostenibile del patrimonio culturale.
E ancora: PARCO ARCHEOLOGICO DI SEPINO – Enrico Rinaldi è il nuovo direttore del Parco archeologico di Sepino. Archeologo specializzato in restauro dei monumenti, ha diretto a lungo progetti di manutenzione programmata a Ostia e Pompei. Professore a contratto alla Scuola Superiore Meridionale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, lavora attualmente alla Direzione generale Musei. Il Parco archeologico di Sepino comprenderà l’omonima area archeologica, con i resti dell’antica città romana sorta nella valle del Tammaro, e il museo della città e del territorio, siti che complessivamente nel 2019 hanno visto oltre 27.000 visitatori. PARCO ARCHEOLOGICO DI CERVETERI E TARQUINIA – Vincenzo Bellelli è il nuovo direttore del Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia. Archeologo di fama internazionale, dirigente di Ricerca al Cnr in servizio all’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale, è responsabile scientifico degli scavi archeologici nell’area urbana di Cerveteri. Il Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia comprende la necropoli della Banditaccia, la più estesa dell’area mediterranea, iscritta nel 2004 dall’Unesco nella lista del patrimonio dell’umanità; il Museo archeologico nazionale di Tarquinia, che ha sede nell’antico Palazzo Vitelleschi e conserva tra l’altro il celebre altorilievo dei cavalli alati provenienti dagli scavi dell’Ara della Regina; la necropoli di Monterozzi. Tali siti complessivamente hanno registrato oltre 153.000 visitatori nel 2019.
E infine: PINACOTECA NAZIONALE DI SIENA – Axel Hémery è il nuovo direttore della Pinacoteca di Siena. Storico dell’arte, attuale direttore del Musée des Augustins di Tolosa, è stato conservatore del Museo Pierre-André Benoit ad Alès (Gard). La Pinacoteca Nazionale di Siena, collocata nel signorile Palazzo Buonsignori e Brigidi, ospita la più importante collezione di dipinti su tavola a fondo oro del Trecento e Quattrocento senese, con capolavori di Duccio di Buoninsegna, Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti. Nel 2019 il museo ha avuto quasi 10.000 visitatori.
Agenzia DiRE www.dire.it