ROMA – Pfizer ha già affermato alcune settimane fa che il vaccino potrebbe essere adattato alla nuova variante Omicron entro 100 giorni. Oggi Sabine Bruckner, capo di Pfizer Svizzera, precisa al quotidiano svizzero Blick che “se fosse necessario, potremmo consegnare il vaccino adattato in primavera. Ovviamente previa approvazione. Ma non è ancora chiaro se ciò sia necessario. Stiamo lavorando in due direzioni: da un lato, stiamo indagando sull’efficacia del precedente vaccino contro le varianti attualmente in corso. E in parallelo, analizziamo se è necessario un adeguamento e lo prepariamo”.

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Il capo di Pfizer Svizzera ricorda inoltre che “dopo la vaccinazione di richiamo, la protezione contro la variante Omicron negli adulti è 25 volte superiore. Ciò significa che il potenziamento ha sicuramente senso – conclude Bruckner – soprattutto per proteggersi da una grave malattia”.

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