Il Cile è conosciuto in tutto il mondo per le sue incredibili catene montuose, tuttavia, nel deserto di Atacama c’è una montagna diversa dalle altre: una montagna di vestiti, scarti dell’industria della moda.
Questo cimitero della Fast Fashion è la discarica di indumenti più grande al mondo.
Circa 59.000 tonnellate di vestiti arrivano ogni anno nel nord del Paese, dove vengono acquistati o contrabbandati verso altre nazioni latinoamericane. Almeno 39.000 tonnellate finiscono però nelle discariche nel deserto. Questi vestiti sono tossici: non sono biodegradabili e contengono sostanze chimiche.
Secondo uno studio delle Nazioni Unite del 2019, la produzione globale di abbigliamento, raddoppiata tra il 2000 e il 2014 ed è “responsabile del 20% dello spreco totale di acqua nel mondo”.
Viviamo in un mondo in cui la spiritualità è stata esiliata in favore del consumismo, del denaro e della vuota apparenza. Per questo è necessario un vero risveglio collettivo che ci allontani dall’individualismo.
Da me potete solo aspettarvi che vi aiuti a vivere nell’abbondanza, nella prosperità economica, di idee e di affetti, poiché questa condizione è fondamentale per raggiungere una piena realizzazione della missione dell’anima.
È il momento di essere resilienti e prender parte alla gigantesca rivoluzione sciamanica della coscienza.
Scopri di più su questa tematica nel mio libro “Guerrieri Immaginali, attivismo spirituale e rivoluzione dei cervelli”. |