ROMA – “L’agenzia di rating Moody’s promuove il Lazio, aggiornando, con un comunicato dello scorso 19 novembre, i rating long-term issuer e senior unsecured della Regione Lazio e portandoli a Ba1 da Ba2 con outlook stabile”. Così in una nota la Regione Lazio.
“La decisione riflette – si legge nella nota di Moody’s – un cambiamento positivo a lungo termine nelle procedure di controllo e gestione del rischio e una gestione proattiva del debito pregresso, per ridurre al minimo l’onere del debito, che sempre secondo Moody’s, proseguirà anche nei prossimi anni”.
“La Regione Lazio inoltre – spiega ancora l’agenzia – ha compiuto progressi significativi verso il consolidamento del bilancio, l’equilibrio del settore sanitario e la stabilizzazione del debito. Inoltre ha migliorato la gestione dei propri conti attraverso politiche credibili, budget prudenti e un adeguato livello di trasparenza dei dati combinati con una maggiore reattività, migliorando la credibilità complessiva e l’efficacia della sua politica. L’outlook stabile riflette infine il fatto che le caratteristiche di buona governance sono adeguate al nuovo livello di rating a lungo termine (Ba1).”
ZINGARETTI: CON 9 ANNI DI VERO RIFORMISMO REGIONE CAMBIATA
“L’agenzia di rating Moody’s riconosce alla Regione Lazio i risultati di 9 anni di politiche riformiste che hanno cambiato tutto. Se penso da dove siamo partiti davvero si può parlare di un risultato immenso. Abbiamo ereditato nel 2013 una Regione sull’orlo del default e attraverso un lungo percorso virtuoso, prudente e attento abbiamo restituito stabilità ed equilibrio ai conti pubblici”. Così in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che aggiunge: “voglio ringraziare la grande comunità della Regione che in questi anni ha sempre combattuto avendo come obiettivo quello di migliorare i conti ma al tempo stesso, con l’innovazione, di garantire un miglioramento della qualità dei servizi. Ora, anche grazie ai fondi che sono in arrivo dall’Europa e del Pnrr, siamo certi di poter mettere il piede sull’acceleratore per rilanciare l’economia, innovare le imprese e creare lavoro. In questo senso siamo già al lavoro da tempo, perché queste risorse sono il carburante più performante per raggiungere il traguardo che ci siamo ambiziosamente dati. Il Lazio che lasceremo a fine amministrazione sarà di sicuro una Regione migliore.”
Agenzia DiRE www.dire.it