PENSIONI. ORLANDO: SISTEMA CONTRIBUTIVO EVITANDO LE DISTORSIONI.

“NON SCONTATO APRIRE CONFRONTO CON SINDACATI, BASTA LOTTERIA QUOTA 100” (DIRE) Roma, 18 nov. – “E’ un fatto non scontato che si sia riaperto un confronto con i sindacati sulla previdenza”. Lo sottolinea il ministro del Lavoro Andrea Orlando, intervenendo al Congresso nazionale Auser. Per il ministro l’obiettivo è “un sistema contributivo superando la lotteria di quota 100, ma facendo i conti con le distorsioni del sistema”. Il primo nodo, spiega, è quello che “bassi salari e discontinuità lavorativa produrrà una impossibilità di andare in pensione per una generazione, non solo di giovanissimi”. Inoltre bisogna “evitare che a condizioni diverse corrispondano trattamenti eguali” con un “riconoscimento dell’altra faccia: se prendo quello che ho dato vado quando è possibile, non dico quando voglio perchè creerebbe della confusione, ma un margine di flessibilità ci deve essere visto che mi stai restituendo quello che ho dato”. In ogni caso, conclude Orlando, “se non garantiamo la pensione alla generazione di 40enni avremo un problema di evasione contributiva”.

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