Pfizer cede la licenza della sua pillola anti-Covid ai Paesi in via di sviluppo.
L’intesa permetterà ai produttori di medicinali generici di 95 Stati di distribuire il farmaco sviluppato dall’azienda statunitense.
Un accordo di licenza con la ‘Medicines Patent Pool’, organizzazione sostenuta dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. Lo ha siglato Pfizer con l’obiettivo di ampliare l’accesso nei Paesi in via di sviluppo della sua pillola anti Covid-19.
Grazie a questa intesa, la prima con cui la casa farmaceutica apre alla condivisione della tecnologia su un prodotto anti coronavirus, i produttori di farmaci generici di 95 Stati saranno in grado di produrre il farmaco sviluppato da Pfizer contro il Covid in anticipo rispetto al via libera delle autorità. Un modo per garantire ai Paesi a medio e basso reddito una velocizzazione delle forniture.
Agenzia DiRE www.dire.it