Debutto per il volocopter, il taxi ‘atterra’ in centro a Roma.
ROMA – Roma sarà la prima città europea con un servizio di elitaxi elettrico che connetterà il centro della città con l’aeroporto di Fiumicino. Il servizio, che entrerà a regime nel 2024, si propone di mettere a disposizione un mezzo ecologico e silenzioso che colleghi in 15 minuti l’aeroporto con il vertiporto – così si chiamerà la nuova struttura – che verrà allestito alla stazione di Termini. Dopo la presentazione all’aeroporto di Fiumicino della scorsa settimana, questa mattina Volocopter è ‘atterrato’ in piazza San Silvestro, nel centro di Roma e a due passi da Montecitorio, per farsi conoscere più da vicino da cittadini e turisti.
“È un drone elicottero con 18 motori elettrici fissi, ognuno funziona in modo indipendente dall’altro in modo che se anche uno o più rotori dovessero rompersi potrebbe continuare a volare in tutta sicurezza. Il velivolo esposto è il modello senza pilota che può ospitare due passeggeri– ha spiegato Ugo Govigli, chief innovation officer di Atlantia- Nella logica di un inserimento graduale sul mercato e della sicurezza, la prima versione commerciale sarà però con un pilota e un passeggero“. Il biglietto avrà un costo di 140 euro, ma l’obiettivo “è quello di rendere i prezzi confrontabili a quelli di un taxi e anche se all’inizio sarà più in linea con un Ncc o un taxi di lusso col tempo saranno in linea con il costo di un taxi ordinario”, ha spiegato Elisabetta De Bernardi, Direttrice investimenti Europa di Atlantia.
Il mercato c’è ed è in crescita, “ci sono studi- ha continuato De Bernardi- che prevedono un mercato da 4 miliardi nel 2030 fino a raggiungere il trilione di euro nel 2050, un mercato veramente importante anche perché nel mondo ci sono tante città in cui questo velivolo può contribuire a risolvere i problemi della mobilità”. Per Claudio De Vincenti, presidente di Aeroporti di Roma, “il futuro è già qui e si inserisce in un disegno più generale di intermodalità di collegamenti fra l’aeroporto di Fiumicino e Roma in cui rafforzeremo i collegamenti ferroviari e anche la mobilità elettrica su gomma. Installeremo nei parcheggi di Fiumicino, molte colonnine di ricarica affinché i cittadini romani possano venire con veicoli elettrici“. Oltre a Termini, c’è il progetto di allestire dei vertiporti in altre stazioni ferroviarie romane come Roma Ostiense e Roma Tiburtina.