ROMA – “Partire così bene non è una cosa semplice e fa parte di un percorso in cui dobbiamo continuare a lavorare su un gruppo molto giovane, che ha bisogno di crescere e fare dei passi avanti per costruire qualcosa di importante. Siamo solo all’inizio, anche se è un bell’inizio”. Lo ha detto il Ct della Nazionale maschile di pallavolo, campione d’Europa, Ferdinando De Giorgi, ai microfoni di Radio Anch’io Sport. La Nazionale ha già conquistato il pass per i Mondiali del prossimo anno in Russia.
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IL RICAMBIO GENERAZIONALE
“Cosa non ha funzionato a Tokyo per la Nazionale di pallavolo? A saperlo… La partita che ha eliminato gli azzurri è stato un 3-2 difficile contro l’Argentina, ad alti livelli poche cose fanno la differenza”. L’attuale Ct ha preso la guida della Nazionale dopo i Giochi Olimpici, sostituendo in panchina Gianlorenzo Blengini. “Io sono stato chiamato per subentrare dopo l’esperienza a Tokyo e sono arrivato cercando di gestire quella che è stata una Olimpiade strana e particolare. C’era anche una parte di ricambio generazionale, che è sempre complicato da fare ma io l’ho vista come un’opportunità”, ha spiegato De Giorgi.
MICHIELETTO TALENTO STRAORDINARIO
Alessandro Michieletto “è un ragazzo che sta dimostrando una crescita incredibile e gioca da veterano migliorando di giorno in giorno. Siamo contenti di averlo in squadra, per lui c’è un futuro roseo”. Il tecnico ha parlato anche del capitano Simone Giannelli, definendolo “il collante e il motore di questa squadra. Entrambi sono due giocatori importantissimi”.
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