Salvini: “No alle dimissioni di Durigon. Bravissimo sottosegretario, è il papà di quota 100”.
di Alfonso Raimo
Dopo una settimana di silenzio, il leader della Lega, parla della vicenda che interessa il sottosegretario alle finanze, il quale ha proposto di cambiare il nome del parco ‘Falcone e Borsellino’ di Latina, per ripristinare l’intitolazione originale ad Arnaldo Mussolini, fratello di Benito.
“Fascismo e comunismo sono stati sconfitti dalla storia e né in Lega né da nessuna parte c’è nessun nostalgico”. Dopo una settimana di silenzio, il leader della Lega, Matteo Salvini, su Rete 4, parla della vicenda che interessa il sottosegretario alle finanze Claudio Durigon, il quale ha proposto di cambiare il nome del parco cittadino di Latina, dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, per ripristinare l’intitolazione originale ad Arnaldo Mussolini, fratello di Benito.
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Immediata la presa di distanza di Pd e M5s, che hanno chiesto le dimissioni del sottosegretario, ma Salvini non ci sta. “La sinistra le chiede per chiunque un giorno sì e uno no. Durigon è un bravissimo sottosegretario alle finanze ed è il papà di quota 100. Durigon e’ di Latina c’era un parco intitolato a Arnaldo Mussolini, non a Benito Mussolini. Non abbiamo nessuna nostalgia del passato. Noi abbiamo i piedi ben piantati nel presente e lavoriamo per il futuro. Fascismo e comunismo sono stati sconfitti e si studiano nei libri di storia, nulla piu’”, aggiunge.
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