A settembre green pass obbligatorio per il personale scolastico, sospeso chi si assenta 5 giorni.
di Maria Carmela Fiumanò
Chi non avrà il certificato verde e si assenterà per cinque giorni di fila sarà sospeso.
ROMA – Da settembre il Green pass sarà obbligatorio per il personale scolastico. “È intenzione del Governo assicurare la ripresa dell’attività scolastica in condizioni non solo di piena sicurezza ma anche in presenza” dice la ministra degli Affari regionali e autonomie, Mariastella Gelmini, in aula alla Camera, rispondendo ad una interrogazione di Italia Viva sulle iniziative, sull’introduzione del green pass sui mezzi di trasporto e sulla questione della didattica in presenza a scuola. “A tal fine – aggiunge – proseguirà senza interruzione la campagna vaccinale che è elemento strategico e fondamentale per garantire un ritorno in classe in presenza”. E il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi in conferenza stampa dopo l’approvazione delle nuove regole sul green pass ha precisato che “chi non può o non vuole vaccinarsi può fare il tampone. La norma prevede che chi per 5 giorni non può entrare a scuola perché sprovvisto di green pass sia sospeso. Non procediamo alla fine del rapporto di lavoro ma parliamo di una sospensione. È una cautela che tutela tutti”.
“GREEN PASS OBBLIGATORIO PER INSEGNANTI E PERSONALE ATA, NON PER GLI STUDENTI”
“Per quanto attiene il prossimo anno scolastico, il Governo considera prioritario assicurare la ripresa della didattica in presenza per tutti sia per il suo essenziale valore formativo ma anche per l’imprescindibile ruolo che svolge per lo sviluppo della personalità degli studenti. A tal fine, sarà prevista l’introduzione della certificazione verde per insegnanti e personale Ata, mentre continua a essere fortemente raccomandata la vaccinazione nella fascia di età 12-19 anni” spiega Gelmini.
BIANCHI: “SOSPENSIONE PER CHI NON HA IL GREEN PASS E SI ASSENTA 5 GIORNI DI FILA”
“Chi non puo’ vaccinarsi e chi non vuole puo’ fare il tampone. La norma prevede che chi per 5 giorni” non puo’ entrare a scuola perche’ sprovvisto di green pass “sia sospeso. Non procediamo alla fine del rapporto di lavoro ma parliamo di una sospensione. E’ una cautela che tutela tutti”. Cosi’ il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, in conferenza stampa.
“PER LA VACCINAZIONE NELLA FASCIA D’ETÀ TRA I 12 E I 19 ANNI SAREBBE UTILE TOGLIERE LA PRENOTAZIONE”
Per quanto riguarda la raccomandazione della vaccinazione nella fascia di età 12-19 anni “alcune Regioni hanno previsto la possibilità per le famiglie di procedere alla vaccinazione dei figli senza prenotazione. Laddove sono state date queste opportunità i cittadini le hanno colte. Io l’ho proposto all’interno della Conferenza Stato-Regioni, credo che sia utile estendere questo modello che le Regioni Piemonte, Lombardia e Emilia-Romagna hanno avanzato e che sta dando un grande contributo alla campagna di vaccinazione”, sottolinea Gelmini.
“CERCHEREMO DI OFFRIRE UN NUOVO ANNO ‘NELLA NORMALITÀ’”
Nella riunione della Conferenza Stato-Regioni che si è tenuta oggi abbiamo “al ministro Bianchi sono state avanzate delle proposte sul piano scuola e quindi siamo ben lieti di accogliere alcune di queste osservazioni che le Regioni hanno posto e di procedere in un clima di leale collaborazione tra lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni al fine di garantire la scuola in presenza e di poter offrire ai nostri ragazzi un anno scolastico relativamente normale” spiega Mariastella Gelmini.
Agenzia DiRE www.dire.it