9 luglio 2021 – Esce “Monolocale, il nuovo singolo di Dydo.

9 luglio 2021
Esce “Monolocale”, il nuovo singolo del rapper Dydo: sonorità funk per un brano che si appresta a diventare la colonna sonora dell’estate 2021.
Una svolta musicale importante, per un artista definito dai suoi fan
“Il Re dei Sognatori”.

Dopo il successo dei singoli “Mi salverai”  (oltre 500.000 streams su Spotify), “Scegli Me” (700.000 streams) e “Prestami il cuore” (uscito lo scorso 25 dicembre e che sfiora i 500.000 streams), il rapper Dydo si appresta a monopolizzare gli ascolti dell’estate con un nuovo brano che segna una svolta artistica importante nella sua carriera.

Nel nuovo singolo “Monolocale”, Dydo affronta come (quasi) sempre il tema dell’amore, ma con un approccio più leggero rispetto alle canzoni precedenti.
In “Monolocale” Dydo associa la figura del cuore ad un monolocale in cui abitare. La ricerca di una casa “dove poter stare bene con quello che ho”, diventa metafora della ricerca dell’anima gemella con cui vivere la vita serenamente e pienamente.

“Monolocale è sinonimo di ripartenza, di ritrovata vitalità, di voglia di ricominciare più forti di prima”, racconta Dydo. E questa voglia rieccheggia nel testo della canzone: “E ho trovato, come l’Italia, la forza di ripartire e sentirmi ancora a casa”.

Anche il sound rappresenta una grande svolta nella produzione del rapper. In “Monolocale” , Dydo alza l’asticella della qualità della produzione: per ottenre il sound tipicamente funk di questo nuovo singolo, che colpisce e coinvolge al primo ascolto, Dydo ha creato una band nata apposta per realizzare le sue nuove idee musicali e accompagnarlo nella sua crescita artistica: la TimeTrackers Band.

La TimeTrackers Band raccoglie musicisti di diversa estrazione, tutti numeri uno nel loro ambito musicale: il direttore artistico e chitarrista Alfredo Grassi, il compositore di musica elettronica Noir, il pianista jazz Francesco Chebat, il batterista rock Andrea Ziglioli e il bassista soul Michele Bornengo. Un mix di stili che dà una veste unica al nuovo singolo di Dydo e lo lancia nel panorama più vasto della musica indie e cantautorale, con una band solidissima che lo accompagnerà anche nei prossimi concerti.

Questo singolo sarà sicuramente una delle canzoni più ascoltate di questa estate 2021, in cui tutti noi abbiamo bisogno di un pizzico di serenità e un po’ di amore. Nuovi e vecchi Dreamers (così Dydo chiama i suoi fan) balleranno al ritmo di questo nuovo singolo.

Dydo – Biografia

Dydo è definito dai suoi Dreamers “il Re dei Sognatori” e la sua musica è un mix tra rap, indie e cantautorato.
La sua carriera inizia nel 2000 con il gruppo di Varese, Huga Flame, con i quali ha pubblicato 5 album riscuotendo notevoli successi e riconoscimenti a livello nazionale; Numerose apparizioni a Rai 2, TG Rai 3, Trl MTV, Deejay Tv, Hip Hop Tv e vincitore nel 2008 del premio MEI come “Gruppo web dell’anno”.
Gli Huga Flame sono il primo vero gruppo che a fine del 2007 ha sfruttato a pieno le potenzialità del web pubblicando l’album “Facce da Huga” che raggiunge numeri da capogiro in pochissimo tempo con milioni di visualizzazioni sui brani e oltre 150.000 download del disco.
Nel 2009 pubblica l’album “il pasto più breve della tua vita” in collaborazione con il rapper milanese HegoKid; in quell’anno l’album fa scalpore per i testi crudi e senza nessun tipo di censura.
Nel 2012 il gruppo Huga Flame si scioglie e Dydo intraprende la carriera da solista.
Nel 2013 pubblica il suo primo album “Schiavo Dei Sogni” che esordisce direttamente alla posizione numero n°1 nella classifica di vendite di itunes nella categoria hip hop e nella top ten della classifica generale.
Nel 2013-2014 Dydo & HegoKid calcano i palchi di tutta Italia, con i tour di importanti marchi come XBox One, Nokia, Surface, Original Marines, ecc.. totalizzando oltre 80 date in un anno e mezzo.
Nel 2015 fa parlare web, quotidiani e critica grazie al suo progetto “Fantasma”, una sorta di caccia al tesoro diramata in 52 città (italiane ed europee) in cui Dydo spinge i suoi Dreamers ad uscire di casa per “rubare” l’album in una maniera del tutto alternativa ed innovativa con lo slogan “Esci e agisci … conquista i tuoi sogni”. Sfruttando i social pubblica gli indizi per guidare i fans sulla ricerca nel disco che era stato nascosto preventivamnte in luoghi ben precisi. L’album Fantasma, stampato in edizioni limitata e autografata, non poteva essere acquistato/scaricato, l’unica maniera per ottenerlo era seguire gli indizi andandoselo a guadagnare.
Sempre nel 2015 pubblica  il suo primo romanzo “Schiavi Dei Sogni” entrato anch’esso nella top ten dei romanzi digitali più venduti su Amazon.
Nel 2016 pubblica due mixtape “Dark Night” (vol.1 e vol.2) e il progetto “Instarap”, una raccolta di 10 tacce totalmente in extrabeat che ha riscosso un notevole successo web.
A maggio del 2019 pubblica il singolo “Ali di Piombo” che comincia a mostrare più concretamente il nuovo suono “indie/rap” sotto la guida del producer Alfredo Grassi.
La svolta per il progetto da solista di Dydo arriva ad ottobre del 2019 con la pubblicazione di “Tacchi & Jordan” che si fa notare per gli ottimi risultati su Spotify, oltre 120.000 streams, in 2 mesi.
Dydo, forte dell’ottimo riscontro del singolo e affiancato dal un potente movimento indipendente nominato TimeTrackFactory, si chiude in studio per realizzare il nuovo singolo; “Mi Salverai” esce il 13 dicembre 2019 superando 500.000 streams su Spotify, dove la produzione musicale è stata affidata ad Alfredo Grassi e a Giorgio Pesenti (producer degli ISIDE)
Nel 2020 è la volta del singolo “Scegli Me” che in pochi mesi supera 700.000 streams su Spotify
Il 25 dicembre esce “Prestami il cuore”, un brano che è la fotografia di un preciso momento emozionale, quello dove ti senti così saturo in un rapporto da arrivare ad avere il cuore anestetizzato faticando quasi a provare sentimenti. In pochi mesi “Prestami il Cuore” sfiora i 500.000 streams su Spotify

Ascolta “Monolocale” di Dydo su Spotify!

Scarica il promo di “Monolocale” clicca qui!

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“MONOLOCALE” di Dydo

Cercavo un monolocale
In cui poter abitare
In cui poter stare bene
Con quello che ho con quello che ho.

Ne ho trovato uno a Milano ma era sempre troppo freddo,
pure col riscaldamento d’inverno,
e per i sogni lo spazio era limitato,
una confusione di sentimenti e sono scappato,
quello a Torino ma era poco accogliente,
e con la proprietaria c’erano troppe divergenze,
io lo volevo tutto mio per sempre,
lei voleva che lo dividessi con altra gente.

E ho girato, tutta l’Italia, per cercare un posto in cui sentirmi sempre a casa
E ho trovato, come l’Italia, la forza di ripartire e sentirmi ancora a casa.

Non so se troverò per me, ciò che chiameró casa, casa mia
Ma io ripartirò da te, voglio sentirmi a casa, casa mia.

Cercavo un monolocale
In cui poter abitare
In cui poter stare bene
Con quello che ho con quello che ho.

Ne ho trovato uno a Roma ma c’era la proprietaria,
Che era troppo diffidente e le chiavi non me le dava,
Voleva avere tutto sotto controllo una mania,
mi sentivo un ospite in casa mia,
Quello a Catania era in disordine da prima,
La padrona sembrava una pazza compulsiva,
Che mi dava la colpa per tutti danni,
anche quelli che in passato. avevano fatto gli altri.

Ma poi un giorno mi hai aperto il tuo monolocale,
E mi ci hai fatto entrare,
Nel tuo cuore ho trovato la pace e l’armonia,
Mi sono sentito subito a casa mia,
Ma poi un giorno mi hai aperto il tuo monolocale,
Mi hai detto tu puoi restare,
E quel tuo cuore è una casa così accogliente,
E spero di rimanerci dentro per sempre.

E ho girato, tutta l’Italia, per cercare un posto in cui sentirmi sempre a casa
E ho trovato, come l’Italia, la forza di ripartire e sentirmi ancora a casa.

Non so se troverò per me, ciò che chiameró casa, casa mia
Ma io ripartirò da te, voglio sentirmi a casa, casa mia.

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