Festival Francesco Alviti 2021.
Il denso e raffinato calendario si aprirà con la manifestazione del 22 giugno alle 21.30 intitolata Colore, passione, folklore in Italia nella metà del XVIII secolo con Francesca Vicari al violino, Maurizio Simonelli al violoncello e Chiara Tiboni al clavicembalo. Il 23 giugno alle 19.15, per la Giornata Europea della Musica in programma un concerto per Tromba ed Organo con Massimilano Malizia e Guido Iorio. Il 24 sempre alle 19.15 sarà la volta del celebre organista emerito della cappella musicale pontificia “Sistina” il M° Juan Paradell Solé che si esibirà in onore della Natività di S. Giovanni Battista sul prestigioso organo Catarinozzi del 1736.
Il 25 giugno potremo invece assistere alla serata Die Harmonie Musik, protagonista la Gran Partita K. 361 di Mozart, per 13 strumenti a fiato e contrabbasso diretti dal M° Silvano Mangiapelo.
Nuovo appuntamento lunedì 28 giugno, alle 21,30 con i solisti del Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres diretti da Mauro Gizzi interpreti della manifestazione. Un palco all’opera, L’anima religiosa del melodramma. Il Festival proseguirà il giorno successivo 29 giugno, alle 21,30, con Et è pur dunque vero, Canzoni da cantare e da suonare nell’Italia del Seicento con Furio Zanasi, baritono, Chiara Tiboni, clavicembalo, e Simone Vallerotonda alla tiorba.
Dicevamo all’inizio “almeno 6 serate” poichè da non perdere sono anche gli eventi che immancabilmente si aggiungono in divenire alla manifestazione programmata – come la serata Bach Mozart, musica per giovani del 30 giugno alle ore 21,30, con Alessio Gizzi, Giulio Di Gioia, violini, Pierpaolo Rossi, viola, Gaia De Vittoris, violoncello, Marica Staccone, pianoforte – a testimonianza della comunità di affetti, amore per l’arte, la musica e la vita.