COVID. COLDIRETTI: CON RIAPERTURE ESTATE A TAVOLA DA 30 MLD.
Si stima che 330mila tonnellate di carne bovina, 270mila tonnellate di pesce e frutti di mare e circa 220 milioni di bottiglie di vino – precisa la Coldiretti – non siano mai arrivati nell’ultimo anno sulle tavole dei locali costretti ad un logorante stop and go senza la possibilità di programmare gli acquisti anche per prodotti fortemente deperibili. La drastica riduzione dell’attività – continua la Coldiretti – ha pesato infatti sulla vendita di molti prodotti agroalimentari, dal vino alla birra, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura che trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco. La ripresa della ristorazione legata al turismo è importante anche per la salvezza delle specialità dell’enogastronomia locale, dai formaggi ai salumi fino ai dolci che rischiavano di scomparire per la mancanza di sbocchi di mercato con l’assenza di turisti e la chiusura di ristoranti e agriturismi. Il cibo – conclude la Coldiretti – sarà quest’anno la voce principale del budget delle famiglie in vacanza in Italia con circa un terzo della spesa di italiani e stranieri destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per street food o specialità enogastronomiche, senza dimenticare i souvenir.
Agenzia DiRE www.dire.it