RACCONTARE L’INNOVAZIONE, ECCO DIARIO DI BORDO DIGEAT 2021.
Un diario di bordo suddiviso in tre blocchi, ‘Passato, presente e futuro’, come il palinsesto ufficiale dell’evento-racconto andato in scena dal 18 gennaio al 12 febbraio (che è ancora fruibile gratuitamente sulla piattaforma dedicata digeat.it con tutti i video visualizzabili on demand). Come nel corso di talk e conference del Digeat, gli argomenti della Rivista spaziano dalla sicurezza informatica all’inclusione digitale, dalla protezione dei minori allo smart working, all’Ia, al Gdpr, alle competenze necessarie ad accompagnare l’innovazione digitale.
“La mission che guida ognuna delle nostre iniziative- spiega Lisi- è indicare la strada per sfruttare al massimo il potenziale delle tecnologie digitali, ma nel totale rispetto dei diritti della persona. Dobbiamo continuare sull’onda del Digeat a formare e informare e, per questo, a fine maggio organizzeremo un nuovo convegno per parlare del Decalogo per la protezione dei dati che abbiamo redatto ispirandoci a Giovanni Buttarelli”.
Per continuare ad avere una giusta educazione digitale, Anorc promuove un’Alta formazione per manager della digitalizzazione con il Mastercourse ‘Formazione, gestione, conservazione e protezione dei contenuti digitali’ patrocinato, tra gli altri, dal Garante per la protezione dei dati personali e AgID, che ha da poco aperto le iscrizioni. Infatti, secondo Lisi è sempre più evidente l’esigenza di formare tutti i cittadini per la tutela dei propri diritti: “Tutti dovrebbero conoscere i principi fondamentali della protezione del dato al pari di una Costituzione”.
La rivista, in linea con lo spirito divulgativo originario dell’evento Digeat, è scaricabile gratuitamente da qui: https://anorc.eu/wp-content/uploads/2021/04/Rvista-DIG.eat-2021.pdf.