A breve partiranno i lavori per il restauro della facciata della storica Casa Barnekow grazie ad un finanziamento regionale ottenuto dall’associazione culturale che vi ha sede.
Il sindaco di Anagni Daniele Natalia plaude all’iniziativa e dichiara: «Lo spirito d’iniziativa del dottor Guglielmo Viti e dei suoi collaboratori è lodevole ed evidenzia il fervore culturale delle realtà associative cittadine. L’Amministrazione Comunale di Anagni fin da ora è a disposizione, per quel che concerne i propri compiti, per sostenere tali interventi. Casa Barnekow è uno dei monumenti più conosciuti di Anagni per la sua valenza storica, visto che è identificata quale dimora di Dante Alighieri durante il suo soggiorno anagnino, ed anche per l’aura di “mistero” che circonda pitture e scritture del barone svedese Albert Barnekow – dal quale la dimora prende il nome – e perché è stata uno dei “luoghi” dello scultore anagnino Tommaso Gismondi. Nel settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta Dante Alighieri il restauro della sua abitazione anagnina è un segnale importante. Giusto qualche giorno fa ho sottolineato in una intervista la vocazione turistica della nostra città che è capace d’essere fulcro e punto di riferimento per il comparto turistico-culturale regionale. È anche per questo che ritengo essenziale una collaborazione tra Amministrazione Comunale e realtà associative sul fronte della cultura e della valorizzazione dei nostri monumenti come, appunto, Casa Barnekow».