MILANO – La Danimarca ha sospeso in via precauzionale l’uso del vaccino AstraZeneca dopo aver riscontrato problemi di coagulazione in alcuni pazienti. Lo stop durerà 14 giorni e permetterà alle autorità danesi di approfondire la sicurezza del vaccino. A darne notizia le autorità sanitarie di Copenaghen.
Lo stop è avvenuto dopo “le notizie di gravi casi di coaguli di sangue in persone vaccinate con il vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca” anche se, specificano le autorità, “al momento non è stato determinato che ci sia un legame tra il vaccino e i coaguli di sangue”. In uno di questi casi, il paziente è deceduto.
La Danimarca è il sesto paese europeo a bloccare il vaccino AstraZeneca. La stessa decisione, infatti, era già stata adottata da Austria, Estonia, Lituania, Lussemburgo e Lettonia.
“Siamo nel bel mezzo del più grande e importante programma di lancio di vaccinazioni nella storia danese, e in questo momento abbiamo bisogno di tutti i vaccini che possiamo ottenere.”, ha detto Soren Brostroem, direttore della National Health Authority. “Pertanto, mettere in pausa uno dei vaccini non è una decisione facile. Ma proprio perché vacciniamo così tanto, dobbiamo anche rispondere con tempestività quando si é a conoscenza di possibili gravi effetti collaterali”.