(DIRE) Roma, 6 feb. – I Carabinieri dei NAS, nell’ambito di una ampia strategia concertata con il Ministero della Salute, hanno eseguito, nell’arco dell’ultimo mese, specifici servizi di controllo finalizzati alla ricerca di canali di importazione clandestina e approvvigionamento illegale di farmaci asseritamente destinati per la cura del COVID-19, operando il sequestro di 121mila medicinali di origine straniera, principalmente cinesi, privi di autorizzazione e di qualsivoglia valutazione sulla validita’ terapeutica e sull’assenza di effetti collaterali. Gli accertamenti dei NAS, che avevano portato ad una prima fase di interventi con l’individuazione di 107mila prodotti illegali presso associazioni culturali, supermarket etnici e aree doganali di transito merci e passeggeri tra Roma, Milano e Firenze, hanno continuato a monitorare la possibile sussistenza di altri canali di distribuzione sommersi. Cosi’, nell’ultima settimana, nuovi sequestri sono stati operati dai NAS di Milano, Roma, Napoli, Torino, Firenze e Parma, intercettando ulteriori situazioni illecite relative alla cessione ‘sottobanco’ di medicinali presso erboristerie etniche, esercizi di vicinato e pure un negozio di strumenti musicali di Roma, ospitante un’associazione culturale. Nell’ambito di 9 ispezioni e’ stata riscontrata la detenzione di ulteriori 14.300 prodotti farmaceutici, contenuti in confezioni, fiale, blister e bustine, privi di autorizzazione all’immissione nel mercato europeo e oggetto di importazione clandestina, dei quali 13mila con indicazioni per la cura o la prevenzione del Covid, quali Lianhua Qingwen Jiaonang, Zhongyao Peifang Keli e Ganmao Qingre Keli.
Ad oggi, le operazioni condotte dai NAS sull’intero territorio nazionale hanno consentito di interrompere numerose reti commerciali sommerse sia di farmaci, verosimilmente destinati a comunita’ straniere presenti in Italia, sia di dispostivi medici per una piu’ ampia platea di utenti, deferendo all’Autorita’ giudiziaria complessivamente 19 persone. Nel medesimo contesto operativo, i NAS di Milano, Torino e Parma hanno inoltre sequestrato 15.100 aghi da siringa, 245 pulsimetri e ossimetri, 170 termometri laser e 350 mascherine di protezione facciale dichiarate con elevato livello di protezione (FFP2/3), tutti risultati privi di certificazione CE e di adeguate informazioni di sicurezza in lingua italiana. Complessivamente i prodotti oggetto di sequestro avrebbero fruttato profitti indebiti stimati in oltre 250mila euro, fermo restando il potenziale rischio per la salute determinato dall’assunzione di farmaci o presunti tali privi di controllo e senza garanzia sulla corretta produzione e conservazione.
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.