ALLA CORTESE ATTENZIONE DELLE REDAZIONI. Contatti per eventuali interviste o dirette televisive e radiofoniche Fare Verde mobilitata per 50 giorni in difesa del mare con la manifestazione “Il Mare d’Inverno”, giunta alla trentesima edizione. La manifestazione nazionale “Il mare d’Inverno”, organizzata dall’associazione ambientalista Fare Verde, giunge quest’anno alla 30^ edizione. L’evento ecologista più longevo d’Italia, la prima edizione venne organizzata nel 1992, anche in questa edizione ha ricevuto il Patrocinio della Commissione UE – Rappresentanza per l’Italia, del Ministero dell’Ambiente e del Comando Generale della Guardia Costiera, dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna, delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Lazio e Toscana. Per celebrare degnamente la trentesima edizione della manifestazione abbiamo organizzato una mobilitazione di 50 giorni, da domenica 31 gennaio fino a domenica 21 marzo 2021, così da organizzare, oltre alle classiche pulizie delle spiagge, una serie di eventi collaterali quali conferenze e dibattiti on line, sit-in, incontri con le scuole e le pubbliche amministrazioni.” Per organizzare dirette televisive e radiofoniche, l’ufficio stampa di Fare Verde è a disposizione dei colleghi giornalisti: ufficiostampa.fareverde@gmail.com tel. 392.9772536, 339.5974652 Roma, 4 febbraio 2021 Associazione ambientalista Fare Verde — Silvano OLMI Ufficio Stampa Fare Verde Onlus
La Lega Giovani Cassino esprime piena solidarietà alla dottoressa Imma Altrui, aggredita in pieno centro, a pochi passi dal Palazzo di Giustizia. Imma Altrui a distanza di pochi giorni da suo ingresso nella Lega: “E’ sconcertante quanto accaduto – sottolineano i giovani leghisti cassinati – soprattutto se pensiamo che siamo nel 2021 e che le persone dovrebbero aver appreso ormai da tempo i valori democratici che passano anche e soprattutto attraverso il rispetto della persona indipendentemente dalla corrente politica o dall’ideologia che segue. Non si possono accettare simili atti di antidemocrazia che vanno assolutamente condannati”.
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