Voragine dopo un’esplosione, evacuato il Covid residence dell’ospedale del mare di Napoli.
“La prima ipotesi è che l’acqua torrenziale abbia riempito un terrapieno che era poggiato su una piastra sottostante. È possibile che questo eccesso di carico abbia causato il cedimento”. È la supposizione avanzata dal comandante dei vigili del fuoco di Napoli Ennio Aquilino intervenuto all’ospedale del mare di Ponticelli per una voragine che si e’ aperta nel parcheggio della struttura.
La prima ipotesi è che l’acqua torrenziale abbia riempito un terrapieno che era poggiato su una piastra sottostante. È possibile che questo eccesso di carico abbia causato il cedimento”. È la supposizione avanzata dal comandante dei vigili del fuoco di Napoli Ennio Aquilino intervenuto all’ospedale del mare di Ponticelli per una voragine che si e’ aperta nel parcheggio della struttura
ASL NAPOLI 1 CENTRO: “NON È ATTO DOLOSO“
“Al momento non c’è alcun elemento che induca a fare pensare ad un atto doloso”. Lo precisa, in una nota, l’Asl Napoli 1 Centro intervenendo in merito a quanto avvenuto all’alba di oggi all’interno dell’area parcheggio visitatori dell’ospedale del mare di Ponticelli.
STRUTTURA È OPERATIVA, MA CHIUDE TEMPORANEAMENTE IL COVID RESIDENCE
“In tutto l’ospedale del mare di Napoli est al momento è interrotta l’alimentazione elettrica dalla cabina principale, ma il presidio è alimentato dai gruppi elettrogeni che garantiscono la piena operatività della struttura e la piena efficienza dell’attivita’ assistenziale”. L’azienda sanitaria locale spiega inoltre che “nel più breve tempo possibile” provvederà a “chiudere temporaneamente il Covid Residence per impossibilità a garantire acqua calda e energia elettrica”.
DE LUCA: “CROLLO IMPRESSIONANTE“
“Tiriamo un respiro di sollievo, non abbiamo avuto morti e feriti. Il crollo è impressionante”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che si è recato all’ospedale del mare di Napoli a seguito di una voragine che si e’ aperta nel parcheggio della struttura. “Sinceramente la paura che avevamo era che si pregiudicasse l’attività dell’ospedale. Grazie a Dio – prosegue – non è successo. Abbiamo avuto una piccola interruzione di corrente elettrica, non abbiamo avuto problemi di funzionalità. Dovremo chiudere il Covid residence per qualche giorno, ma in tre o quattro giorni si riprende”.
DE LUCA: “UN PROBLEMA IDROGEOLOGICO DI CUI PRENDIAMO ATTO”
“Non dobbiamo rallentare, non dobbiamo perdere un minuto. Il parcheggio è crollato e questo non ha portato danni né in termini di impiantistica né di vite umane. Ora bisogna fare un lavoro attento, un sondaggio geologico, dobbiamo vedere come siamo combinati anche in altre parti del territorio”. Cosi’ il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca parlando con i giornalisti durante un sopralluogo all’ospedale del mare di Ponticelli. Per il governatore si è trattato di un “problema idrogeologico di cui prendiamo atto”. De Luca sottolinea che il problema relativo alla chiusura del Covid Residence è “gestibile. Ci sono sei pazienti, ci vorranno alcuni giorni per ripristinare la fornitura idrica. Dobbiamo fare le verifiche sull’impiantistica e mettere in sicurezza.
Agenzia DiRE www.dire.it