CINEMA. UN PO’ SHOWMAN, UN PO’ ATTORE: 70 CANDELINE PER CHRISTIAN DE SICA.
Perche’ prima tenta la carriera universitaria con gli studi, non completati, alla facolta’ di Lettere alla Sapienza, mentre nel 1973 prova addirittura con il canto, partecipando al Festival di Sanremo con la canzone ‘Mondo mio’, senza entusiasmare. Non restava che ripercorrere le orme di papa’. Proprio Vittorio gli apre le porte del cinema, con una particina sempre nel 1973 in ‘Una breve vacanza’, in cui interpreta un giovane sul treno, mentre il primo ruolo da protagonista lo ottiene con la regia di Duccio Tessari per ‘La Madama’. E poi con Carlo Vanzina lavora in ‘Viuuulentemente mia’, mentre suo cognato Carlo Verdone lo vuole in ‘Borotalco’ nel 1982. E poi ancora diventa protagonista in ‘Sapore di mare’, grande il successo al botteghino. Invece con Jerry Cala’ e con un giovane Claudio Amendola recita nel suo primo cinepanettone, in ‘Vacanze di Natale’. Proprio questo genere, quello dei film in uscita nelle sale durante le feste di Natale, diventa il suo marchio di fabbrica. Dopo i successi di film come ‘Vacanze in America’ (1984), ‘I pompieri’ (1985) e ‘Missione eroica – I pompieri 2’ (1987), ‘Yuppies – I giovani di successo’ e ‘Yuppies 2’ (entrambi del 1986), arrivano i vari ‘Vacanze di Natale ’90’ (1990) e ‘Vacanze di Natale ’91’ (1991). E poi ancora ‘Merry Christmas’ (2001), ‘Natale sul Nilo’ (2002), ‘Natale in India’ (2003), ‘Christmas in Love’ (2004) e ‘Natale a Miami’ (2005). E proprio il 2005 e’ l’anno della rottura con Massimo Boldi, con cui aveva dato vita a un longevo sodalizio artistico. I due torneranno a lavorare insieme nel 2018, con altri due film, l’ultimo datato 2020: ‘In vacanza su Marte’ e’ pero’ visibile solo sulle piattaforme streaming a causa dell’emergenza sanitaria.
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