SANITÀ. NON EQUA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE ALLE ASL DEL LAZIO PER ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA. CIACCIARELLI (LEGA) :”LA ASL DI FROSINONE NON È DI SERIE B RISPETTO ALLE ALTRE”.

“Ci risiamo. Ancora una volta si sta profilando una non equa ripartizione delle risorse tra una ASL e l’altra per l’assistenza domiciliare. Un’ingiustizia che riguarda la ASL Roma 4, Roma 6, Rieti e Frosinone, le più virtuose, eppure le più penalizzate. L’ho riferito oggi durante il consiglio regionale in modalità telematica all’assessore regionale  alla sanità D’Amato. Vorrei capire quali urgenti provvedimenti, normativi e finanziari, la Regione Lazio intende assumere per procedere al necessario, razionale ed equo riequilibrio, delle risorse finanziarie da assegnare alle ASL del Lazio, in particolar modo a quella di Frosinone, sempre più penalizzata. Il suo budget, infatti, è insufficiente e si ritrova con un enorme handicap, rispetto alle reali necessità. In virtù di questo discutibile criterio di ripartizione delle risorse adottato dalla Regione, Zingaretti ed i suoi stanno creando, di fatto, sui territori, una sanità di serie “A” ed una di serie “B”. La provincia di Frosinone non può sempre pagare il prezzo di essere considerata da questa Giunta soltanto al momento del voto, per raccogliere consensi; dai rifiuti alla sanità, il nostro è un territorio bistrattato da questo governo regionale di Sinistra. I cittadini non ci stanno più! Soprattutto in questo periodo in cui sono duramente messi alla prova dall’emergenza Coronavirus che sta mostrando sempre più le crepe di un sistema sanitario al collasso. La musica deve cambiare. Frosinone deve tornare a contare in Regione Lazio.”
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli (Lega)

Cons. Pasquale CIACCIARELLI

Presidente della V Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio

ufficio stampa

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