CULTURA. MERCOLEDI’ MANIFESTAZIONE A ROMA PER TUTELA SETTORE.

ENAC: PORTEREMO AL GOVERNO NOSTRE DUE PROPOSTE (DIRE) Roma, 15 nov.Si terra’ a Roma, mercoledi’ 18 novembre, organizzata da Enac e altre sigle, una manifestazione in tutela del mondo della cultura, dell’arte e del sociale. Nell’ambito di una serie di iniziative denominate #RipartiAmo dalla cultura, l’Enac, supportata da moltissime altre realta’ associative, “intende proporre al governo- spiega una nota dell’Ente Nazionale Attivita’ Culturali- una serie di interventi in difesa dell’associazionismo di base impegnato nel campo della cultura e del sociale”. “Molte realta’ associative, come i circoli culturali e ricreativi, che oltre a svolgere una funzione formativa garantiscono quel diritto alla socialita’ indispensabile, non solo per i giovani, ma anche per molti anziani che vivono nella solitudine nel proprio domicilio, sono stati dimenticati in tutti i provvedimenti adottati. Enac- si legge nel comunicato- chiede al governo di ascoltare ed esaminare alcune proposte ritenute indispensabili per salvare un mondo in difficolta’. Il mondo della cultura di base, il ritrovo dell’associazionismo militante, i luoghi della socializzazione fuori dalla logica consumistica”.

In particolare, spiega l’Ente, vengono avanzate due proposte: la prima prevede la “creazione di un Fondo speciale per le ‘Piccole Realta’ Associative’, che potra’ essere utilizzato dalle associazioni per far fronte alle spese di mantenimento del canone di affitto della sede sociale. Tale contributo non dovra’ essere erogato tramite credito d’imposta, in quanto le piccole associazioni non avendo la parte commerciale non possono utilizzare tale misura, ma dovranno essere erogate in modo diretto, alla stessa associazione oppure ai proprietari delle sedi”. La seconda proposta prevede un “rilancio della domanda culturale tramite la creazione di ‘Buoni della cultura’ da assegnare a tutti i cittadini che ne facciano richiesta. I ‘Buoni della cultura’ permetterebbero un intervento di sostegno indiretto del reddito, permettendo ai cittadini di utilizzarli per il pagamento di servizi sia nei locali pubblici che nei circoli culturali per diversi scopi, come andare a teatro oppure al cinema, iscriversi al corso di lingue o di recitazione, partecipare al concerto o alla mostra”. Per finanziare questo progetto Enac propone di “tassare le multinazionali che operano sul web le quali sono riuscite a sottrarre al fisco, tra il 2015 e il 2019, circa 46 miliardi di euro. Costringere le multinazionali a pagare le tasse in Italia significherebbe dare alla cultura una speranza di rinascita”. La manifestazione si terra in piazza Montecitorio, a Roma, mercoledi’ 18 novembre dalle ore 10.30 alle 13.30. 

Agenzia DiRE  www.dire.it

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