POSTE ITALIANE RISULTATI FINANZIARI TERZO TRIMESTRE E PRIMI NOVE MESI 2020.
SINTESI RISULTATI
POSTE ITALIANE: UTILE NETTO TERZO TRIMESTRE IN AUMENTO DEL 10,3% A 353 MILIONI, RISULTATO OPERATIVO DI 479 MILIONI (+ 4,2% A/A), ACCONTO SUL DIVIDENDO DI € 0,162 (+5%).
I risultati del trimestre mostrano chiari segnali di ripresa, prodotti dal piano di trasformazione del Gruppo, dalla diversificazione e dalla resilienza offerte dal modello di business, e dagli investimenti che nel frattempo sono stati avviati.
I numeri indicano che Poste Italiane sta affrontando la seconda ondata pandemica in una posizione di maggior forza rispetto alla prima, grazie al continuo aumento della penetrazione dell’E-Commerce, del basso livello dei tassi di interesse e dall’aumento della domanda di servizi e pagamenti digitali.
Il risultato operativo del terzo trimestre, al netto dei costi one-off messi in atto per far fronte all’emergenza sanitaria, è cresciuto del 10% anno su anno, un risultato ancor più eccezionale se si tiene presente che il 2019 è stato un anno record.
I risultati di business e la solida posizione patrimoniale permettono a Poste Italiane di confermare la politica sui dividendi, con la distribuzione a novembre dell’acconto sul dividendo, che incorpora la crescita annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022.
I risultati di Gruppo registrano un incremento del totale delle attività finanziarie a 556 miliardi di euro a settembre, in aumento di 20 miliardi di euro rispetto all’inizio dell’anno, soprattutto grazie ad una raccolta netta retail di 9,8 miliardi di euro, che conferma la profonda fiducia dei clienti nel marchio di Poste Italiane. I ricavi di Gruppo nel terzo trimestre registrano una crescita dello 0,8% a 2,6 miliardi di euro, con le principali attività commerciali tornare di nuovo a regime. I costi sono stabili a 2,1 miliardi di euro (+0,1%), in calo se si escludono 28 milioni di costi one-off legati all’emergenza sanitaria.
“Nell’emergenza Covid Poste Italiane ha rafforzato il suo tradizionale ruolo di porto sicuro per il risparmio degli italiani, come testimoniato dai risultati del terzo trimestre”. È quanto ha sottolineato Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, in un’intervista al TG Poste, il nuovo telegiornale dell’azienda, cogliendo l’occasione per rivolgere un ringraziamento a tutti i dipendenti. “Con la grande fiducia degli investitori nella nostra rete e con il grande lavoro fatto dai nostri colleghi negli uffici postali le masse gestite sono aumentate di oltre 20 miliardi negli ultimi nove mesi. Parliamo di numeri importanti, Poste Italiane si conferma come il porto sicuro per tanti italiani per investire senza rischio i propri preziosi risparmi”. “Voglio ringraziare i colleghi – continua Del Fante – perché tutto quello che siamo riusciti a fare fino ad oggi è grazie al lavoro di tutti. L’azienda ha fatto miracoli mettendo i nostri colleghi in condizione di lavorare in sicurezza, ma questo non basta, ci vuole una componente di cuore e dedizione che hanno tutti i dipendenti di Poste Italiane”. In chiusura, Del Fante ha sottolineato il grande contributo di Poste Italiane al sistema Paese. “Ce la possiamo fare, ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti e ne ha bisogno anche il sistema Italia. Lo facciamo tutti insieme per il Paese. I nostri risultati sono stati giudicati in maniera positiva dal mercato perché tutte le unità di business hanno dato un contributo positivo: ogni attività ha dato una mano al nostro Paese”.
A livello divisionale, ecco i singoli risultati:
- Corrispondenza, pacchi e distribuzione: I volumi della corrispondenza si sono stabilizzati su base mensile a partire da giugno, a seguito della ripresa della posta descritta e del direct marketing. Volumi dei pacchi sono in crescita su tutte le linee di prodotto, con quasi 20 milioni di pacchi nel trimestre (+41% A/A).
- Pagamenti e mobile: impennata nell’utilizzo delle carte di Poste Italiane per i pagamenti digitali, con una maggiore attività sui canali digitali di Poste, transazioni e-commerce e pagamenti low touch; i servizi di telecomunicazione sono in crescita in un mercato stagnante, grazie ad una base di clienti fedele.
- Servizi finanziari: rinnovato focus commerciale sulla ripresa dell’attività di vendita della rete, con la distribuzione del risparmio postale in forte slancio insieme ad un ampliamento significativo del portafoglio dei prodotti, al fine di soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei clienti.
- Servizi assicurativi: continuo arricchimento dell’offerta del ramo Vita, con il lancio di nuove polizze. Offerta modulare del Ramo Danni completamente operativa. Premi maggiori di € 0,9 miliardi su base annua, con una raccolta netta pari a € 1,9 miliardi.
Patrizia Di Bisceglie
Corporate Affairs
Comunicazione – Media Relations
Comunicazione Territoriale Area Centro
Viale Europa 190 – 00144 Roma
Risultati
++ Poste: Del Fante, chiari segnali ripresa, solidita’ ++
(ANSA) – ROMA, 12 NOV – “Questo trimestre ha mostrato chiari
segnali di ripresa, confermando la solidita’ del nostro business
model in tutti i settori”, commenta l’a.d. di Poste Italiane,
Matteo Del Fante. “Il risultato operativo del terzo trimestre e’
cresciuto del 4,2%, al netto dei costi straordinari sostenuti
per far fronte a questa emergenza imprevista, in aumento di un
impressionante 10% anno su anno. Questo risultato e’ ancora piu’
impressionante – sottolinea – se si tiene presente che il 2019 e’
stato un anno da record”.
“La nostra strategia -indica Del Fante – si e’ rivelata
corretta e ci ha aiutato a superare con successo questo sfidante
momento”. (ANSA).
++ Poste: +10,3% utile in terzo trimestre, -17,1% 9 mesi ++
(ANSA) – ROMA, 12 NOV – Poste Italiane chiude i risultati del
terzo trimestre con “solidi risultati”, sottolinea l’azienda:
l’utile netto e’ pari a 353 milioni, +10,3% rispetto allo stesso
periodo del 2019. +0,8% i ricavi a 2,589 miliardi.
L’impatto dell’emergenza Covid si evidenzia invece nei primi
nove mesi dell’esercizio che registrano un utile netto in calo
del 17,1% a 898 milioni con ricavi in calo del 5,2% a 7,67
miliardi.
Il cda che ha anche deliberato la distribuzione di un acconto
sul dividendo pari a 0,162 euro per azione in pagamento dal 25
novembre per un ammontare complessivo pari a circa 211 milioni..
(ANSA).
++ Poste: Del Fante, più che mai preparati a ondata Covid ++
(ANSA) – ROMA, 12 NOV – L’a.d.di Poste Italiane, commentando
i risultati dei primi nove mesi del 2020 sottolinea “le
importanti lezioni apprese durante la prima ondata di pandemia
da Covid-19″: lezioni “che ci hanno permesso – commenta – di
affrontare con successo l’emergenza e adattare rapidamente ai
principali trend, hanno ancora una volta dimostrato la
resilienza del nostro business”. Quindi sottolinea: “Siamo piu’
che mai preparati alla seconda ondata, confermando il nostro
ruolo di operatore di sistema italiano”. (ANSA).
POSTE: DEL FANTE, ‘CHIARI SEGNALI DI RIPRESA NEL TERZO TRIMESTRE’ =
Roma, 12 nov. (Adnkronos) – ”Questo trimestre ha mostrato chiari
segnali di ripresa, confermando la solidità del nostro business model
in tutti i settori. Il risultato operativo del terzo trimestre è
cresciuto del 4,2 per cento, al netto dei costi straordinari sostenuti
per far fronte a questa emergenza imprevista, in aumento di un
impressionante 10 per cento anno su anno. Questo risultato è ancora
più impressionante se si tiene presente che il 2019 è stato un anno da
record. La nostra strategia si è rivelata corretta e ci ha aiutato a
superare con successo questo sfidante momento”. Lo sottolinea Matteo
Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste
Italiane, commentando i dati di Poste Italiane nel terzo trimestre del
2020. (segue)
POSTE: DEL FANTE, ‘CHIARI SEGNALI DI RIPRESA NEL TERZO TRIMESTRE’ (2) =
‘italiani ci hanno confermato fiducia’
Roma, 12 nov. (Adnkronos) – ”Sin dall’inizio di questo anno difficile
gli italiani hanno confermato in maniera chiara la loro fiducia e
fedeltà nei confronti di Poste Italiane, attraverso tutti i canali di
distribuzione, con un incremento costante delle transazioni
multicanale e su reti terze. Siamo stati in grado di arricchire la
nostra piattaforma distributiva con un ulteriore network (digitale e
reti terze) che gestisce ormai quasi un terzo delle transazioni
attualmente effettuate dai nostri uffici postali”, prosegue Del
Fante.
”La nostra solida base di clienti ci ha inoltre permesso di
conseguire una raccolta netta retail record di 9,8 miliardi di euro
nei primi nove mesi del 2020, contribuendo a raggiungere 556 miliardi
di euro di attività finanziarie totali. Le importanti lezioni apprese
durante la prima ondata di pandemia da Covid-19, che ci hanno permesso
di affrontare con successo l’emergenza e adattare rapidamente ai
principali trend, hanno ancora una volta dimostrato la resilienza del
nostro business. Siamo più che mai preparati alla seconda ondata,
confermando il nostro ruolo di operatore di sistema italiano”, spiega
Del Fante. (segue)
POSTE: DEL FANTE, ‘CHIARI SEGNALI DI RIPRESA NEL TERZO TRIMESTRE’ (3) =
confermata nostra politica sui dividendi
(Adnkronos) – ”L’attività operativa è solida e la nostra attenzione
alla disciplina dei costi ci offre ulteriore flessibilità per
affrontare potenziali difficoltà nei ricavi. La strategia digitale del
gruppo e l’efficace riorganizzazione aziendale sono importanti
abilitatori nella realizzazione del nostro piano -continua Del Fante-.
In particolare, abbiamo centralizzato la nostra operatività di
trasformazione digitale e tecnologica in un’unica unità che svolge un
ruolo chiave di abilitatore nel settore del Digitale,della Tecnologia
e delle Operazioni”.
”Gli importanti risultati di business raggiunti e la solida posizione
patrimoniale ci consentono di confermare la nostra politica sui
dividendi per il 2020, con la distribuzione a novembre dell’acconto
sul dividendo, che incorpora la crescita annuale del 5% prevista nel
Piano Strategico Deliver 2022. Voglio ringraziare ancora una volta
tutte le nostre persone per il loro instancabile lavoro di questi
ultimi mesi”, conclude Del Fante.
POSTE: UTILE +10,3% A 253 MLN IN TERZO TRIMESTRE =
Roma, 12 nov. (Adnkronos) – Poste italiane registra solidi risultati
del terzo trimestre 2020 con l’utile netto pari a 353 milioni di euro,
il più 10,3% anno su anno. Il risultato operativo (Ebit) del terzo
trimestre è stato pari a 479 milioni di euro (+4,2% a/a) tornato a
crescere, a conferma di un modello di business resiliente in tutti i
segmenti. L’acconto sul dividendo sarà di 0,162 euro (+5% a/a)
relativo ai risultati 2020. (segue)
POSTE: UTILE +10,3% A 253 MLN IN TERZO TRIMESTRE (2) =
(Adnkronos) – I ricavi di nuovo a regime nel terzo trimestre 2020 si
attestano a 2,6 miliardi di euro (+0,8% A/A) e nei primi nove mesi del
2020 a 7,7 miliardi di euro (-5,2% rispetto ai primi nove mesi del
2019) I costi operativi totali nel terzo trimestre 2020: costi del
personale pari a 1,2 miliardi di euro (-3,4% A/A), supportati da un
minor numero di FTEs; costi Non-HR pari a 801 milioni (+51 milioni
A/A), in calo di 20 milioni di euro se si escludono costi straordinari
per far fronte all’emergenza e costi più elevati a supporto del
business dei pacchi e delle telecomunicazioni, dovuti
all’accelerazione dei principali trend.
Il risultato Operativo (EBIT): pari a 479 milioni nel terzo trimestre
del 2020 (+4,2% A/A) e a 1.244 milioni di euro nei primi nove mesi del
2020 (-19,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019). Miglioramento
significativo dell’Ebit nel terzo trimestre del 2020, del +10% A/A,
raggiungendo 507 milioni di euro (1.325 milioni di euro nei primi nove
mesi del 2020), al netto dei costi straordinari per far fronte
all’emergenza.
L’attività Finanziarie Totali (TFAs) a 556 miliardi di euro (+ 20,3
miliardi di euro rispetto a dicembre 2019), con una raccolta netta di
11,2 miliardi di euro e dinamiche favorevoli di mercato per 9,1
miliardi di euro. La posizione patrimoniale solida con il CET1 ratio
di BancoPosta al 17,5% e Solvency II ratio del Gruppo Assicurativo
Poste Vita a 250%.
ITALY-POSTE/RESULTS:Italy’s Poste pays interim dividend after beating Q3 expectations
MILAN, Nov 12 (Reuters) – Poste Italiane said it
would pay an interim dividend of 0.162 euros on 2020 results
after beating analysts’ expectations for profit and revenue in
the third quarter.The Italian postal operator said on Thursday its earnings
before interest and taxes (EBIT) came in at 479 million euros
($563.69 million), up 4% versus the same period of last year and
ahead of a 451 million euro analysts’ consensus published by the
group.Growth in parcel delivery and a rise in its insurance
business helped the group offset the negative impact of the
coronavirus crisis.The group posted an increase of 20.3 billion euros in its
total financial assets since December.
($1 = 0.8498 euros)
(Reporting by Francesca Landini; editing by Agnieszka Flak)
Poste: Del Fante, chiari segnali ripresa, solidita’ (2)
(ANSA) – ROMA, 12 NOV – “Sin dall’inizio di questo anno
difficile gli italiani hanno confermato in maniera chiara la
loro fiducia e fedelta’ nei confronti di Poste Italiane,
attraverso tutti i canali di distribuzione, con un incremento
costante delle transazioni multicanale e su reti terze”, rileva
Matteo Del Fante: “Siamo stati in grado – spiega – di arricchire
la nostra piattaforma distributiva con un ulteriore network
(digitale e reti terze) che gestisce ormai quasi un terzo delle
transazioni attualmente effettuate dai nostri uffici postali. La
nostra solida base di clienti ci ha inoltre permesso di
conseguire una raccolta netta retail record di 9,8 miliardi di
euro nei primi nove mesi del 2020, contribuendo a raggiungere
556 miliardi di euro di attivita’ finanziarie totali”.
L’a.d.di Poste Italiane sottolinea “le importanti lezioni
apprese durante la prima ondata di pandemia da Covid-19″:
lezioni “che ci hanno permesso – commenta – di affrontare con
successo l’emergenza e adattare rapidamente ai principali trend,
hanno ancora una volta dimostrato la resilienza del nostro
business. Siamo piu’ che mai preparati alla seconda ondata,
confermando il nostro ruolo di operatore di sistema italiano.
L’attivita’ operativa e’ solida e la nostra attenzione alla
disciplina dei costi ci offre ulteriore flessibilita’ per
affrontare potenziali difficolta’ nei ricavi. La strategia
digitale del gruppo e l’efficace riorganizzazione aziendale sono
importanti abilitatori nella realizzazione del nostro piano. In
particolare, abbiamo centralizzato la nostra operativita’ di
trasformazione digitale e tecnologica in un’unica unita’ che
svolge un ruolo chiave di abilitatore nel settore del Digitale,
della Tecnologia e delle Operazioni”.
Gli importanti risultati di business raggiunti e la solida
posizione patrimoniale ci consentono di confermare la nostra
politica sui dividendi per il 2020, con la distribuzione a
novembre dell’acconto sul dividendo, che incorpora la crescita
annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022″.
“Voglio ringraziare ancora una volta tutte le nostre persone per
il loro instancabile lavoro di questi ultimi mesi”, conclude Del
Fante. (ANSA).
Poste Italiane distribuirà acconto cedola 0,162 euro dopo trim3 oltre attese
MILANO, 12 novembre (Reuters) – Poste Italiane ha
comunicato che distribuirà un acconto sul dividendo pari a 0,162
euro sui risultati del 2020 (+5%), dopo aver realizzato nel
terzo trimestre utili e ricavi superiori alle attese degli
analisti.L’operatore di servizi postali ha reso noto di aver
registrato un utile operativo di 479 milioni di euro, in aumento
del 4,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno,
battendo il consensus degli analisti del gruppo, che era per un
ebit di 451 milioni di euro.L’aumento delle consegne di pacchi e la crescita del
business assicurativo di Poste Italiane hanno aiutato il gruppo
a bilanciare l’impatto negativo della crisi del coronavirus.Gli asset finanziari totali del gruppo sono saliti di 20,3
miliardi da inizio anno per attestarsi a 556 miliardi a fine
settembre con una raccolta netta di 11,2 miliardi e dinamiche
favorevoli di mercato per 9,1 miliardi.
Poste: Del Fante, risultati impressionanti e raccolta record =
(AGI) – Milano, 12 nov. – Il terzo trimestre del 2020 per Poste
“ha mostrato chiari segnali di ripresa, confermando la solidita’
del nostro business model in tutti i settori”. A sottolinearlo
l’ad Matteo Del Fante che ha evidenziato come il risultato
operativo sia “cresciuto del 4,2 per cento, al netto dei costi
straordinari sostenuti per far fronte a questa emergenza
imprevista, in aumento di un impressionante 10 per cento anno
su anno. Questo risultato e’ ancora piu’ impressionante se si
tiene presente che il 2019 e’ stato un anno da record”. “La
nostra solida base di clienti ci ha inoltre permesso di
conseguire una raccolta netta retail record di 9,8 miliardi di
euro nei primi nove mesi del 2020, contribuendo a raggiungere
556 miliardi di euro di attivita’ finanziarie totali”, ha
aggiunto il manager. “L’attivita’ operativa e’ solida e la
nostra attenzione alla disciplina dei costi ci offre ulteriore
flessibilita’ per affrontare potenziali difficolta’ nei ricavi”,
ha spiegato Del Fante, secondo cui i risultati hanno permesso di
confermare la politica sulle cedole con “un acconto sul
dividendo, che incorpora la crescita annuale del 5% prevista nel
Piano Strategico Deliver 2022″. (AGI)
Poste: in 9 mesi ricavi -7,7%; utile III trim. corre a 353 mln =
(AGI) – Milano, 12 nov. – Poste Italiane ha chiuso i primi nove
mesi dell’anno con ricavi per 7,7 miliardi (-5,2% sul 2019), di
cui 2,6 miliardi nel terzo trimestre, in cui l’utile e’
cresciuto del 10,3% anno su anno a 353 milioni. Il gruppo
paghera’ un acconto sul dividendo pari a 0,162 euro per azione,
in crescita del 5%.
Poste: in 9 mesi ricavi -7,7%; utile III trim. corre a 353 mln (2)=
(AGI) – Milano, 12 nov. – Sul fronte dei trend operativi
Il declino dei volumi della corrispondenza rallenta su base a
partire da giugno, a seguito della ripresa nella consegna di
posta descritta e del direct marketing. I volumi dei pacchi sono
in crescita, con quasi 20 milioni di pacchi consegnati dai
postini nel trimestre (+41% anno su anno) e 53 milioni
consegnati nei primi nove mesi del 2020. Da novembre e’
operativo a Roma un nuovo polo di smistamento automatizzato di
pacchi e un altro nel nord Italia entrera’ in attivita’ entro il
primo trimestre del 2021. Cresce l’utilizzo delle carte di Poste
Italiane nei pagamenti online, con una maggiore attivita’ sui
canali digitali di Poste, nelle transazioni e-commerce
e per i pagamenti contactless; anche i servizi di
telecomunicazioni sono in crescita grazie a un
incremento della base clienti. Sul fronte dei serviI finanziari
e assicurativi “continua espansione dell’offerta nel ramo Vita,
con il lancio di nuove polizze volte a soddisfare al meglio i
mutati bisogni della clientela, caratterizzate anche da una
struttura “capital light””.
Poste Italiane: utile netto +10,3% III trim. a 353mln, 898mln 9 mesi -17,1% (RCO)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 12 nov – Poste
Italiane ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con un utile
netto di 353 milioni in crescita del 10,3% su anno. In nove
mesi il gruppo ha segnato un risultato netto di 898 milioni
con un calo del 17,1% rispetto ai nove mesi del 2019. I
ricavi del terzo trimestre, pari a 2,6 miliardi, risultano in
crescita dello 0,8% (7,7 miliardi nei nove mesi, -5,2%), con
le attivita’ commerciali di nuovo a regime. I costi del terzo
trimestre sono stabili a 2,1 miliardi, +0,1% (6,4 miliardi
nei nove mesi, -1,8%), in calo, precisa un comunicato, se si
escludono costi straordinari per 28 milioni riferiti
all’emergenza e 43 milioni di costi legati alla crescita del
business. Il risultato operativo (ebit) del terzo trimestre
pari a 479 milioni, e’ in crescita del 4,2%(1,2 miliardi nei
nove mesi, -19,2% ), e pari a 507 milioni (+10%), al netto
dei costi straordinari per affrontare l’emergenza. Le
attivita’ finanziarie totali (tfas) sono in crescita di 20,3
miliardi ad oggi, a 556 miliardi nel mese di settembre,
grazie ad una raccolta netta retail di 9,8 miliardi, che –
sottolinea la societa’ – conferma la fiducia dei clienti.
Poste Italiane: acconto sul dividendo di 0,162 euro (+5%) su risultati 2020 (RCO)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 12 nov – “Gli
importanti risultati di business raggiunti e la solida
posizione patrimoniale ci consentono di confermare la nostra
politica sui dividendi per il 2020, con la distribuzione a
novembre dell’acconto sul dividendo, che incorpora la
crescita annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver
2022″. Lo ha annunciato l’amministratore delegato di Poste
Italiane, Matteo Del Fante, in occasione della trimestrale.
Il Consiglio di amministrazione, che si e’ riunito ieri, ha,
dunque, deliberato la distribuzione, a titolo di acconto, di
parte del dividendo ordinario previsto per l’esercizio 2020,
per un importo pari a 0,162 euro per azione. L’acconto sara’
messo in pagamento a decorrere dal 25 novembre, con ‘data
stacco’ della cedola n. 7 coincidente con il 23 novembre e
record date (ossia data di legittimazione al pagamento del
dividendo stesso) coincidente con il 24 novembre.
Poste Italiane: scenario a breve incerto, difficili stime realistiche su 2020 (RCO)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 12 nov – “Nelle
ultime settimane, si sta assistendo a un’evoluzione della
pandemia, con il numero dei contagi in significativo aumento
e con ripetuti interventi normativi da parte delle
Istituzioni nazionali atti ad arginare il diffondersi del
virus. Tale contesto – si legge in una nota di Poste Italiane
diramata dopo l’approvazione della terza trimestrale –
contribuisce a condizionare lo scenario a breve termine nel
quale si trovera’ a operare il Gruppo nei prossimi mesi,
rendendolo significativamente incerto e comportando
difficolta’ nella formulazione di previsioni realistiche sui
risultati economico finanziari alla fine dell’anno. In tale
contesto il Gruppo ha comunque mostrato resilienza nella
capacita’ di generare cassa e risultati economici positivi ed
elevata solidita’ patrimoniale, come dimostrato dal CET1
Ratio di BancoPosta e dal Solvency II Ratio del Gruppo
Assicurativo”.
Poste Italiane: ricavi assicurazioni +7,1% nel terzo trimestre a 454 mln
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 12 nov – I ricavi del
settore assicurativo di Poste Italiane sono aumentati nel
terzo trimestre del 7,1% a 454 milioni (1,2 miliardi nei nove
mesi del 2020, – 2,2%), grazie alla ripresa delle attivita’
commerciali. I ricavi del Ramo Vita sono aumentati dell’8,3%
a 417 milioni (1,1 miliardi in 9 mesi, -2%), grazie a una
maggiore produzione e a piu’ alte commissioni di gestione da
prodotti multiramo. I ricavi netti del Ramo Danni sono
resilienti nel trimestre. Poste Italiane andra’ avanti
nell’offerta di una nuova gamma di prodotti alla clientela,
sia ramo I che Multiramo, integrando anche prodotti di
risparmio e protezione con l’obiettivo di consolidare la
posizione di leadership nel mercato, ri-bilanciando
progressivamente l’attivita’ di raccolta verso prodotti che,
pur nel prioritario rispetto delleesigenze della clientela,
risultino anche capital light.
Poste Italiane: ricavi assicurazioni +7,1% nel terzo trimestre a 454 mln -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 12 nov – Nel terzo
trimestre la raccolta netta – si legge in un comunicato di
POste Italiane – e’ stata molto positiva, pari a 1,9 miliardi
(da 541 milioni nel terzo trimestre del 2019), registrando il
miglior risultato trimestrale negli ultimi due anni. A
novembre e’ stato lanciato un nuovo prodotto assicurativo di
Ramo Vita che, coerente con il profilo di rischio e i bisogni
della nostra clientela, rappresenta un importante traguardo –
dice Poste – nella capacita’ di bilanciare l’attrattiva
commerciale con l’assorbimento di capitale. Il Risultato
Operativo (EBIT) e’ in crescita nel terzo trimestre dell’1,2%
a 279 milioni (714 milioni nei nove mesi, in calo del 2,2%).
Sia il risultato operativo che i ricavi dei primi nove mesi
del 2020 sono in linea con i risultati del 2019, si legge
nal comunicato, dimostrando che il shock del lockdown e’
stato interamente riassorbito in questo ultimo trimestre,
grazie alla ripresa delle attivita’ commerciali.
Alla fine di settembre 2020, il Solvency II Ratio del Gruppo
Assicurativo Poste Vita si e’ attestato al 250%, ben al di
sopra dell’ambizione manageriale del 200% nell’arco di piano.
Le misure transitorie forniscono un cuscinetto addizionale di
ulteriori 36 punti percentuali per assorbire in futuro
possibili volatilita’ del mercato.
Poste I.: utile netto 3* trim sale a 353 mln (+10,3% a/a)
MILANO (MF-DJ)–Poste Italiane chiude il terzo trimestre con un utile
netto di 353 mln euro, in crescita del 10,3% rispetto allo stesso periodo
del 2019. Ne 9 mesi il risultato e’ in calo del 17,1% a 898 mln.
I ricavi del terzo trimestre, spiega una nota, sono di 2,6 mld (0,8%
a/a), nei 9 mesi sono di 7,7 mld (-5,2% a/a). I ricavi da corrispondenza,
pacchi e distribuzione sono di 779 mln (-2,7% a/a), nei 9 mesi di 2,3 mld
(-11,9% a/a). I costi del terzo trimestre sono stabili a 2,1 mld (+0,1%
a/a), nei 9 mesi sono pari a 6,4 mld (-1,8% a/a). L’Ebit e’ pari a 479
milioni nel terzo trimestre del 2020 (+4,2% a/a) e a 1.244 milioni nei
primi nove mesi del 2020 (-19,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019). Si
registra un miglioramento significativo dell’Ebit nel terzo trimestre del
2020, del +10% a/a, raggiungendo i 507 milioni (1.325 milioni nei primi
nove mesi del 2020), al netto dei costi straordinari per far fronte
all’emergenza.
L’Attivita’ Finanziarie Totali (TFAs) ammonta a 556 miliardi (+20,3
miliardi rispetto a dicembre 2019), con una raccolta netta di 11,2
miliardi e dinamiche favorevoli di mercato per 9,1 miliardi. La Posizione
patrimoniale e’ solida con un CET1 ratio di BancoPosta al 17,5% e Solvency
II ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita a 250%.
Sul fronte assicurativo, continua espansione dell’offerta nel ramo Vita,
con il lancio di nuove polizze volte a soddisfare al meglio i mutati
bisogni della clientela, caratterizzate anche da una struttura “capital
light”. Solidi prodotti nel Ramo Danni, con l’offerta modulare a pieno
regime, al secondo posto nel mercato banca-assicurazione non-auto.
Premi lordi in aumento di 0,9 miliardi su base annua e raccolta netta pari
a 1,9 miliardi, con focus commerciale su tutta la rete.
“Questo trimestre ha mostrato chiari segnali di ripresa, confermando la
solidita’ del nostro business model in tutti i settori. Il risultato
operativo del terzo trimestre e’ cresciuto del 4,2 per cento, al netto dei
costi straordinari sostenuti per far fronte a questa emergenza imprevista,
in aumento di un impressionante 10 per cento anno su anno. Questo
risultato e’ ancora piu’ impressionante se si tiene presente che il 2019
e’ stato un anno da record. La nostra strategia si e’ rivelata corretta e
ci ha aiutato a superare con successo questo sfidante momento.
Sin dall’inizio di questo anno difficile gli italiani hanno confermato in
maniera chiara la loro fiducia e fedelta’ nei confronti di Poste Italiane,
attraverso tutti i canali di distribuzione, con un incremento costante
delle transazioni multicanale e su reti terze. Siamo stati in grado di
arricchire la nostra piattaforma distributiva con un ulteriore network
(digitale e reti terze) che gestisce ormai quasi un terzo delle
transazioni attualmente effettuate dai nostri uffici postali. La nostra
solida base di clienti ci ha inoltre permesso di conseguire una raccolta
netta retail record di 9,8 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2020,
contribuendo a raggiungere 556 miliardi di euro di attivita’ finanziarie
totali. Le importanti lezioni apprese durante la prima ondata di pandemia
da Covid-19, che ci hanno permesso di affrontare con successo l’emergenza
e adattare rapidamente ai principali trend, hanno ancora una volta
dimostrato la resilienza del nostro business. Siamo piu’ che mai preparati
alla seconda ondata, confermando il nostro ruolo di operatore di sistema
italiano. L’attivita’ operativa e’ solida e la nostra attenzione alla
disciplina dei costi ci offre ulteriore flessibilita’ per affrontare
potenziali difficolta’ nei ricavi. La strategia digitale del gruppo e
l’efficace riorganizzazione aziendale sono importanti abilitatori nella
realizzazione del nostro piano. In particolare, abbiamo centralizzato la
nostra operativita’ di trasformazione digitale e tecnologica in un’unica
unita’ che svolge un ruolo chiave di abilitatore nel settore del Digitale,
della Tecnologia e delle Operazioni. Gli importanti risultati di business
raggiunti e la solida posizione patrimoniale ci consentono di confermare
la nostra politica sui dividendi per il 2020, con la distribuzione a
novembre dell’acconto sul dividendo, che incorpora la crescita annuale del
5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022. Voglio ringraziare ancora
una volta tutte le nostre persone per il loro instancabile lavoro di
questi ultimi mesi”, ha commentato l’a.d. Matteo Del Fante
*Poste I.: acconto su dividendo 2020 di 0,162 euro/azione
*Poste I.: acconto su dividendo 2020 di 0,162 euro/azione
MF-DJ NEWS
Poste I.: utile netto 9 mesi cala a 898 mln (-17,1% a/a)
*Poste I.: utile netto 9 mesi cala a 898 mln (-17,1% a/a)
MF-DJ NEWS
*Poste I.: acconto su dividendo 2020 di 0,162 euro/azione
*Poste I.: acconto su dividendo 2020 di 0,162 euro/azione
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Poste, Del Fante: chiari segnali di ripresa nel III trimestre “Più che mai preparati alla seconda ondata”
Roma, 12 nov. (askanews) – “Questo trimestre ha mostrato chiari
segnali di ripresa, confermando la solidità del nostro business
model in tutti i settori”. Lo afferma l’amministratore deegato di
Poste Italiane, Matteo Del Fante, commentando i risultati della
società.
“Il risultato operativo del terzo trimestre è cresciuto del 4,2
per cento, al netto dei costi straordinari sostenuti per far
fronte a questa emergenza imprevista, in aumento di un
impressionante 10 per cento anno su anno – sottolinea – Questo
risultato è ancora più impressionante se si tiene presente che il
2019 è stato un anno da record”.
“La nostra strategia si è rivelata corretta e ci ha aiutato a
superare con successo questo sfidante momento – prosegue Del
Fante – Sin dall’inizio di questo anno difficile gli italiani
hanno confermato in maniera chiara la loro fiducia e fedeltà nei
confronti di Poste Italiane, attraverso tutti i canali di
distribuzione, con un incremento costante delle transazioni
multicanale e su reti terze. Siamo stati in grado di arricchire
la nostra piattaforma distributiva con un ulteriore network
(digitale e reti terze) che gestisce ormai quasi un terzo delle
transazioni attualmente effettuate dai nostri uffici postali. La
nostra solida base di clienti ci ha inoltre permesso di
conseguire una raccolta netta retail record di 9,8 miliardi di
euro nei primi nove mesi del 2020, contribuendo a raggiungere 556
miliardi di euro di attività finanziarie totali”.(Segue)
Poste, Del Fante: chiari segnali di ripresa nel III trimestre -2-
Roma, 12 nov. (askanews) – “Le importanti lezioni apprese durante
la prima ondata di pandemia da Covid-19, che ci hanno permesso di
affrontare con successo l’emergenza e adattare rapidamente ai
principali trend, hanno ancora una volta dimostrato la resilienza
del nostro business” prosegue ancora l’amministratore delegato di
Poste.
“Siamo più che mai preparati alla seconda ondata – assicura Del
Fante – confermando il nostro ruolo di operatore di sistema
italiano.
L’attività operativa è solida e la nostra attenzione alla
disciplina dei costi ci offre ulteriore flessibilità per
affrontare potenziali difficoltà nei ricavi. La strategia
digitale del gruppo e l’efficace riorganizzazione aziendale sono
importanti abilitatori nella realizzazione del nostro piano”.
“In particolare – spiega – abbiamo centralizzato la nostra
operatività di trasformazione digitale e tecnologica in un’unica
unità che svolge un ruolo chiave di abilitatore nel settore del
Digitale, della Tecnologia e delle Operazioni”.
“Gli importanti risultati di business raggiunti e la solida
posizione patrimoniale ci consentono di confermare la nostra
politica sui dividendi per il 2020, con la distribuzione a
novembre dell’acconto sul dividendo, che incorpora la crescita
annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022. Voglio
ringraziare ancora una volta tutte le nostre persone per il loro
instancabile lavoro di questi ultimi mesi” conclude.
Poste, utile netto III trim. +10,3%. Accondo dividendo 16,2 cent
Poste, utile netto III trim. +10,3%. Accondo dividendo 16,2 cent Ricavi “di nivo a regime” a 2,6 mld
Roma, 12 nov. (askanews) – Poste Italiane chiude il terzo
trimestre con “ricavi di nuovo a regime” a 2,6 miliardi di euro,
in crescita dello 0,8% rispetto allo stesso periodo di un anno
fa. Il totale dei primi nove mesi si attesta a 7,7 miliardi
(-5,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019).
Il risultato operativo (EBIT) è pari a 479 milioni di euro
(+4,2%) e a 1.244 milioni nei primi nove mesi del 2020 (-19,2%).
Al netto delle spese straordinarie per l’emergenza covid, l’Ebit
migliora del +10% raggiungendo 507 milioni di euro (1.325 milioni
nei primi nove mesi del 2020).
L’utile netto del terzo trimestre è pari a 353 milioni (+10,3%)
e a 898 milioni nei primi nove mesi del 2020 (-17,1% rispetto ai
primi nove mesi del 2019).
Il Consiglio di amministrazione ha deciso la distribuzione di un
acconto sul dividendo ordinario previsto per l’esercizio 2020,
per un importo di 16,2 centesimi per azione. L’acconto sarà messo
in pagamento a decorrere dal 25 novembre 2020, con stacco cedola
il 23 novembre 2020 e record date il 24 novembre 2020.
Poste, utile netto III trim. +10,3%. Acconto dividendo… -2-
Roma, 12 nov. (askanews) – Nel terzo trimestre i ricavi da
corrispondenza, pacchi e distribuzione sono stati pari a 779
milioni di euro (-2,7% rispetto allo stesso periodo di un anno
fa) e a 2,3 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo
dell’11,9% con ” ricavi da pacchi controbilanciano quasi
totalmente il declino della corrispondenza” spiega la società.
In crescita dell’8,2% i ricavi do Poste Italiane da pagamenti e
mobile pari a 185 con un cumulato di 522 milioni nei primi nove
mesi del 2020, in crescita del 9,5% rispetto ai primi nove mesi
del 2019.
I ricavi dei servizi finanziari sono rimasti sostanzialmente
stabili a 1,2 miliardi nel terzo trimestre 2020 e si sono
attestati a 3,7 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo
del 3,4%.
Dai servizi assicurativi la società ha ottenuto ricavi pari a
454 milioni nel terzo trimestre (+7,1%) e a 1,2 miliardi nei
primi nove mesi del 2020 (in calo del 2,2% rispetto ai primi nove
mesi del 2019), con raccolta netta e lorda in crescita.
Le attività finanziarie totali, sottolinea la società, sono in
crescita di 20,3 miliardi ad oggi a 556 miliardi nel mese di
settembre “grazie ad una solida raccolta netta retail di 9,8
miliardi, che conferma la fiducia dei clienti”.
POSTE: IN PRIMI 9 MESI CONSEGNA RECORD 53 MLN DI PACCHI, +41,6%
(9Colonne) Roma, 12 nov – Nel terzo trimestre, i volumi dei pacchi di Poste Italiane sono aumentati del 39,7% A/A a 50 milioni di pezzi (140 milioni di unità nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 34,3% rispetto ai primi nove mesi del 2019), con il totale pacchi consegnati nel comparto B2C che ha raggiunto quota 36 milioni di pezzi (97 milioni di unità nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 51,9% rispetto ai primi nove mesi del 2019). La vincente trasformazione industriale, alimentata dagli investimenti in corso, rafforza ulteriormente la catena del valore logistico del gruppo. Nei primi nove mesi del 2020 i postini, grazie al joint delivery model, hanno consegnato un numero record di 53 milioni di pacchi, il 41,6% in più rispetto allo stesso periodo del 2019. Un nuovo centro di smistamento pacchi è ora a pieno regime a Roma, mentre un altro centro di smistamento verrà aperto nel nord Italia nel primo trimestre del 2021, per soddisfare comodamente la crescente domanda di consegna dei pacchi. Il risultato operativo (EBIT) del segmento è aumentato nel terzo trimestre del 2020 del 34,7% attestandosi a € -50 milioni, in miglioramento rispetto ai € -157 milioni del secondo trimestre del 2020. (red)
POSTE: IN TERZO TRIM. UTILE 353 MLN (+10,3%), RECORD SERVIZI FINANZIARI (1)
(9Colonne) Roma, 12 nov – Il consiglio di amministrazione di Poste Italiane, presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2020 che confermano la strategia finanziaria vincente del gruppo anche nel difficile scenario della pandemia con utile netto nel terzo trimestre pari a 353 milioni di euro, +10,3% rispetto all’anno precedente. Il risultato operativo (Ebit) del terzo trimestre è pari a 479 milioni (+4,2% a/a) tornato a crescere, a conferma di un modello di business resiliente in tutti i segmenti. L’acconto sul dividendo è di 0,162 euro (+5% a/a) relativo ai risultati 2020. I ricavi da pacchi e distribuzione controbilanciano il declino della corrispondenza. Si segnala una generale ripresa delle attività commerciali nei servizi finanziari e assicurativi ed un incremento record delle attività finanziarie totali dall’inizio dell’anno ad oggi, con una raccolta netta retail pari a € 9,8 miliardi di euro. Registrata anche una costante crescita dei ricavi da pagamenti e mobile. In particolare nel terzo trimestre i ricavi di nuovo a regime si attestano a 2,6 miliardi di euro (+0,8% A/A) e nei primi nove mesi del 2020 a € 7,7 miliardi (-5,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019): I osti del personale pari a 1,2 miliardi (-3,4% A/A), supportati da un minor numero di FTEs; costi Non-HR pari a 801 milioni (+51 milioni A/A), in calo di 20 milioni se si escludono costi straordinari per far fronte all’emergenza e costi più elevati a supporto del business dei pacchi e delle telecomunicazioni, dovuti all’accelerazione dei principali trend. (SEGUE)
POSTE: IN TERZO TRIM. UTILE 353 MLN (+10,3%), RECORD SERVIZI FINANZIARI (2)
(9Colonne) Roma, 12 nov – Il risultato operativo (EBIT) è pari a 479 milioni nel terzo trimestre del 2020 (+4,2% A/A) e a 1.244 milioni nei primi nove mesi del 2020 (-19,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019). Miglioramento significativo dell’EBIT nel terzo trimestre del 2020, del +10% A/A, raggiungendo 507 milioni (1.325 milioni nei primi nove mesi del 2020), al netto dei costi straordinari per far fronte all’emergenza. Le attività finanziarie totali (Tfas) raggiungono quota 556 miliardi (+ 20,3 miliardi rispetto a dicembre 2019), con una raccolta netta di 11,2 miliardi e dinamiche favorevoli di mercato per 9,1 miliardi. Si registra quindi una posizione patrimoniale solida con CET1 ratio di BancoPosta al 17,5% e Solvency II ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita a 250%. Per quanto riguarda i principali trend operativi dei segmenti nel terzo trimestre e nei primi nove mesi del 2020 sul fronte della corrispondenza, pacchi e distribuzione, Il declino dei volumi della corrispondenza rallenta su base mensile a partire da giugno, a seguito della ripresa nella consegna di posta descritta e del direct marketing. I volumi dei pacchi sono in crescita su tutte le linee di prodotto, con quasi 20 milioni di pacchi consegnati dai Postini nel trimestre (+41% A/A) e 53 milioni consegnati nei primi nove mesi del 2020. Da novembre è operativo a Roma un nuovo polo di smistamento automatizzato di pacchi e un altro nel nord Italia entrerà in attività entro il primo trimestre del 2021.
Il settore dei pagamenti e mobile è crescita nell’utilizzo delle carte di Poste Italiane nei pagamenti online, con una maggiore attività sui canali digitali di Poste, nelle transazioni e-commerce e per i pagamenti contactless; servizi di telecomunicazioni in crescita grazie a un incremento della base clienti. (SEGUE)
POSTE: IN TERZO TRIM. UTILE 353 MLN (+10,3%), RECORD SERVIZI FINANZIARI (3)
(9Colonne) Roma, 12 nov – Per i servizi finanziari si registra un rinnovato focus commerciale sulla ripresa dell’attività di vendita della rete, con la distribuzione del risparmio postale in forte aumento, cui si aggiungono campagne commerciali dedicate. Nei servizi assicurativi continua l’espansione dell’offerta nel ramo Vita, con il lancio di nuove polizze volte a soddisfare al meglio i mutati bisogni della clientela, caratterizzate anche da una struttura “capital light”. Solidi prodotti nel Ramo Danni, con l’offerta modulare a pieno regime, al secondo posto nel mercato banca-assicurazione non-auto. Premi lordi in aumento di 0,9 miliardi di euro su base annua e raccolta netta pari a 1,9 miliardi, con focus commerciale su tutta la rete. Nel terzo trimestre i ricavi del segmento Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione sono diminuiti del 2,7% A/A, a 779 milioni (2,3 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo dell’11,9% rispetto ai primi nove mesi del 2019), con la crescita dei ricavi da pacchi che mitiga il calo dei ricavi da corrispondenza. I ricavi infragruppo da distribuzione sono cresciuti del 6,9% A/A a 1,1 miliardi (3,4 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo del 3,5% rispetto ai primi nove mesi del 2019), grazie alla ripresa delle attività commerciali sulla rete. I ricavi da pacchi sono aumentati nel terzo trimestre del 45,6% A/A a 291 milioni (764 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 27,7% rispetto ai primi nove mesi del 2019), sostenuti dalla crescita del 58,2% del comparto B2C a 145 milioni (pari a 398 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 54,4% rispetto ai primi nove mesi del 2019). (SEGUE)
POSTE: IN TERZO TRIM. UTILE 353 MLN (+10,3%), RECORD SERVIZI FINANZIARI (4)
(9Colonne) Roma, 12 nov – Nel terzo trimestre dell’anno i ricavi del segmento Pagamenti e Mobile sono cresciuti dell’8,2% A/A a 185 milioni di euro (522 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 9,5% rispetto ai primi nove mesi del 2019).
I ricavi da pagamenti con carta sono aumentati nel terzo trimestre del 8,9% a 94 milioni (264 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 6,9%), con un utilizzo diversificato che porta a un aumento dei volumi delle transazioni, sia online che sui canali fisici. Continua lo spostamento della clientela verso le carte Evolution che presentano un margine più elevato. La componente Altri Pagamenti è diminuita nel terzo trimestre del 4,3% A/A a 19 milioni (48 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 16,5% rispetto ai primi nove mesi del 2019), principalmente a causa del rinvio delle scadenze per i pagamenti delle imposte. Nel terzo trimestre i ricavi da servizi Telco sono aumentati di un solido 11,1% A/A a € 71 milioni (211 milioni nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 21,9% rispetto ai primi nove mesi del 2019), grazie a una sempre più ampia base clienti. Nei primi nove mesi dell’anno i volumi delle transazioni di e-commerce sono rimasti elevati a 275 milioni (+60,6% 9M/9M nei primi nove mesi del 2020), in quanto sempre più italiani utilizzano le carte di Poste Italiane per acquisti online. PosteID (la soluzione nazionale di identità digitale di Poste Italiane) è stata adottata da 8,5 milioni di clienti (+118% A/A), più che raddoppiati da inizio anno, confermando la leadership di Poste in Italia. Il Risultato Operativo (EBIT) di segmento nel terzo trimestre è invariato A/A a 69 milioni (196 milioni nei primi nove mesi del 2020, in crescita del 8,7% rispetto ai primi nove mesi del 2019), in quanto il risultato del terzo trimestre del 2019 aveva beneficiato di minori costi one-off infragruppo.
I ricavi del segmento sono leggermente diminuiti nel terzo trimestre del 2020 dello 0,1% A/A a 1,2 miliardi (3,7 miliardi nei primi nove mesi del 2020 in calo del 3,4% rispetto ai primi nove mesi del 2019), in forte ripresa rispetto alla sospensione temporanea delle attività commerciali durante il lockdown. (SEGUE)
POSTE: IN TERZO TRIM. UTILE 353 MLN (+10,3%), RECORD SERVIZI FINANZIARI (5)
(9Colonne) Roma, 12 nov – Nonostante il lockdown abbia impattato sulla performance commerciale, questo trimestre mostra segni evidenti di ripresa dell’attività. Nel terzo trimestre le commissioni da distribuzione del risparmio postale sono tornate a regime, in crescita dell’11% A/A a 480 milioni di euro (1,4 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in aumento del 3,5% rispetto ai primi nove mesi del 2019), sostenute dai nuovi prodotti a campagna attivati a partire da giugno.
Il margine di interesse risulta in calo del 2,6% A/A a 399 milioni nel terzo trimestre del 2020 (1,2 miliardi nei primi nove mesi del 2020 in calo del 2,3% rispetto ai primi nove mesi del 2019), come risultato della crescita dei volumi della clientela retail che ha mitigato l’impatto della riduzione del rendimento.
Le commissioni da distribuzione di prestiti personali e mutui ipotecari ammontano nel terzo trimestre del 2020 a 58 milioni, in calo del 21,3% A/A (143 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 37,4% rispetto ai primi nove mesi del 2019); le commissioni da distribuzione di mutui sono in crescita del 19,9%, per € 4 milioni nei primi nove mesi del 2020. Le commissioni sulle operazioni bancarie nel terzo trimestre sono diminuite del 9,7% A/A a 209 milioni (620 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 12,8% rispetto ai primi nove mesi del 2019), principalmente per effetto dei minori volumi dei bollettini fisici durante il lockdown, mitigati dall’aumento dei volumi transati sulle reti terze e sui canali digitali.
Le commissioni da risparmio gestito sono diminuite nel terzo trimestre del 2020 del 2,9% A/A a 24 milioni (72 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 3,9% rispetto ai primi nove mesi del 2019). L’ammontare medio delle masse gestite è resiliente a 8,8 miliardi a fine settembre. Il totale delle attività finanziarie alla fine di settembre ha raggiunto 556 miliardi (in aumento di 20,3 miliardi rispetto a dicembre 2019), grazie a una raccolta netta pari a 11,2 miliardi e a un impatto positivo di mercato per € 9,1 miliardi. (SEGUE)
POSTE: IN TERZO TRIM. UTILE 353 MLN (+10,3%), RECORD SERVIZI FINANZIARI (6)
(9Colonne) Roma, 12 nov – La vendita di prodotti del risparmio postale ha registrato importanti risultati, cha hanno permesso il quasi totale riutilizzo dei fondi rinvenienti da titoli scaduti, e rimane un tassello strategico nella gamma di prodotti della divisione dei servizi finanziari. Anche i depositi sono aumentati di 7,9 miliardi di euro, confermando una chiara preferenza per la liquidità da parte dei clienti.
Il Risultato Operativo (EBIT) è in calo nel terzo trimestre del 5,7% a € 181 milioni (€ 579 milioni nei primi nove mesi del 2020 in calo del 7,6% rispetto ai primi nove mesi del 2019). I ricavi del settore assicurativo sono aumentati nel terzo trimestre del 7,1% A/A a 454 milioni (1,2 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo del 2,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019), grazie alla ripresa delle attività commerciali. I ricavi del Ramo Vita sono aumentati dell’8,3 per cento A/A a 417 milioni (1,1 miliardi nei primi nove mesi del 2020, in calo del 2,0% rispetto ai primi nove mesi del 2019), grazie a una maggiore produzione e a più alte commissioni di gestione da prodotti multiramo. I ricavi netti del Ramo Danni sono resilienti nel trimestre. Nel terzo trimestre la raccolta netta è stata molto positiva, pari a 1,9 miliardi (da 541 milioni nel terzo trimestre del 2019), registrando il miglior risultato trimestrale negli ultimi due anni. A novembre è stato lanciato un nuovo prodotto assicurativo di Ramo Vita che, coerente con il profilo di rischio e i bisogni della nostra clientela, rappresenta un importante traguardo nella nostra capacità di bilanciare l’attrattiva commerciale con l’assorbimento di capitale.
Il Risultato Operativo (EBIT) è in crescita nel terzo trimestre dell’1,2% A/A a 279 milioni (€ 714 milioni nei primi nove mesi del 2020, in calo del 2,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019). Sia il Risultato Operativo che i ricavi dei primi nove mesi del 2020 sono in linea con i risultati del 2019, dimostrando che il shock del lockdown è stato interamente riassorbito in questo ultimo trimestre, grazie alla ripresa delle attività commerciali. Alla fine di settembre 2020, il Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita si è attestato al 250%, ben al di sopra dell’ambizione manageriale del 200% nell’arco di piano. Le misure transitorie forniscono un cuscinetto addizionale di ulteriori 36 p.p. per assorbire in futuro possibili volatilità del mercato. (red)
POSTE, DEL FANTE: CHIARI SEGNALI RIPRESA, PIÙ CHE MAI PREPARATI A SECONDA ONDATA
(9Colonne) Roma, 12 nov – “Questo trimestre ha mostrato chiari segnali di ripresa, confermando la solidità del nostro business model in tutti i settori”. Così Matteo Del Fante, ad e direttore generale di Poste Italiane, ha commentato i dati risultati finanziari del gruppo. “Il risultato operativo del terzo trimestre è cresciuto del 4,2 per cento, al netto dei costi straordinari sostenuti per far fronte a questa emergenza imprevista, in aumento di un impressionante 10 per cento anno su anno – spiega -. Questo risultato è ancora più impressionante se si tiene presente che il 2019 è stato un anno da record. La nostra strategia si è rivelata corretta e ci ha aiutato a superare con successo questo sfidante momento. Sin dall’inizio di questo anno difficile gli italiani hanno confermato in maniera chiara la loro fiducia e fedeltà nei confronti di Poste Italiane, attraverso tutti i canali di distribuzione, con un incremento costante delle transazioni multicanale e su reti terze. Siamo stati in grado di arricchire la nostra piattaforma distributiva con un ulteriore network (digitale e reti terze) che gestisce ormai quasi un terzo delle transazioni attualmente effettuate dai nostri uffici postali. La nostra solida base di clienti ci ha inoltre permesso di conseguire una raccolta netta retail record di 9,8 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2020, contribuendo a raggiungere 556 miliardi di euro di attività finanziarie totali. Le importanti lezioni apprese durante la prima ondata di pandemia da Covid-19, che ci hanno permesso di affrontare con successo l’emergenza e adattare rapidamente ai principali trend, hanno ancora una volta dimostrato la resilienza del nostro business. Siamo più che mai preparati alla seconda ondata, confermando il nostro ruolo di operatore di sistema italiano. L’attività operativa è solida e la nostra attenzione alla disciplina dei costi ci offre ulteriore flessibilità per affrontare potenziali difficoltà nei ricavi. La strategia digitale del gruppo e l’efficace riorganizzazione aziendale sono importanti abilitatori nella realizzazione del nostro piano. In particolare, abbiamo centralizzato la nostra operatività di trasformazione digitale e tecnologica in un’unica unità che svolge un ruolo chiave di abilitatore nel settore del Digitale, della Tecnologia e delle Operazioni. Gli importanti risultati di business raggiunti e la solida posizione patrimoniale ci consentono di confermare la nostra politica sui dividendi per il 2020, con la distribuzione a novembre dell’acconto sul dividendo, che incorpora la crescita annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022. Voglio ringraziare ancora una volta tutte le nostre persone per il loro instancabile lavoro di questi ultimi mesi”. (red)