ROMA. M5S CERCA NOME ALTERNATIVO A RAGGI, ECCO I TRE SCENARI.
Contrariamente a quanto e’ circolato, non saranno gli Stati generali a stabilire se Raggi sara’ o meno la candidata del Movimento. Gia’ da tempo sono in atto ragionamenti per uscire dal vicolo cieco in cui il M5S si trova a causa della scelta autonoma di Raggi di scendere in campo per un bis. “Il M5S si e’ stufato di perdere”, spiegano fonti nazionali, e “Virginia deve fare i conti con i sondaggi”.
Le indiscrezioni raccontano di un fronte di rivoltosi in Campidoglio che ancora non esce allo scoperto e che da un momento all’altro potrebbe scaricare la sindaca. Ma non e’ tutto: una parte di Movimento, tra cui alcuni big romani, si e’ messa in moto in questi giorni con una serie di sondaggi a personalita’ di area grillina pronte a candidarsi. Come sta facendo il Pd si cerca un “big”, in grado di andare bene agli alleati. E nel caso in questione che abbia il gradimento di Beppe Grillo in persona. Anche perche’ ai piani alti del Movimento, contrariamente al Campidoglio, si da’ un peso diverso ai numeri dei sondaggi su Raggi e soprattutto si da’ un giudizio “negativo” dei suoi 5 anni. Qualcuno arriva addirittura a sostenere che “Virginia non arrivera’ oltre il 10%”.
In Campidoglio le fonti raccontano che c’e’ piu’ ottimismo: si punta al 20%. Una cifra che non sarebbe comunque sufficiente per arrivare al ballottaggio.
Saranno le prossime settimane a dare una risposta a quello che al momento sembra un puzzle molto complesso. Tra le varie ipotesi in campo, pero’, resta una certezza: Virginia Raggi ha perso l’appoggio della stragrande maggioranza del M5S.