Coronavirus, De Luca al governo: “Serve lockdown totale, in Campania chiudiamo tutto”.
“I dati attuali sul contagio rendono inefficace ogni tipo di provvedimento parziale”, sostiene il governatore della Campania Vincenzo De Luca.
NAPOLI – “Comunicherò al governo non solo la mia richiesta di lockdown per tutta l’Italia, su cui deciderà il governo, ma per quello che riguarda la Campania procederemo in direzione della chiusura di tutto”. Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione, in diretta su Facebook. “Avevamo immaginato, con l’ordinanza che entra in vigore oggi, di introdurre una misura parziale, ma per i dati che abbiamo non basta più. Dobbiamo decidere di chiudere tutto”, ha spiegato De Luca, annunciando che in Campania “faremo quello che riteniamo piu’ giusto. Chiuderemo tutto, secondo lo schema già conosciuto ad aprile e marzo: chiusura di tutto, tranne le attività essenziali, e stop alla mobilità interregionale e fra comuni. Cioè quello che abbiamo fatto a marzo”.
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DE LUCA: “LOCKDOWN PER 1 MESE O 40 GIORNI”
“Oggi dobbiamo fare l’ultimo tentativo – aggiunge il governatore – per bloccare l’espansione del contagio. Quindi dobbiamo chiudere tutto per un mese, 40 giorni”. “Senza decisioni drastiche – ha aggiunto – non possiamo più reggere, e dobbiamo prendere oggi le decisioni necessarie”. “Oggi siamo ancora in tempo – prosegue De Luca – non siamo alla tragedia, ma siamo a un passo dalla tragedia. Non voglio avere qui i camion militari che portano centinaia di bare di persone decedute”.
OGGI 2.280 CASI SU 15.800 TAMPONI
Nelle ultime 24 ore, come rende noto il presidente della Regione Campania, si sono registrati in Campania “2.280 positivi su 15.800 tamponi, cioè il 14,5% di contagi sui tamponi rispetto al 12,8% di ieri”.
“RISCHIAMO TERAPIE INTENSIVE INTASATE”
Dobbiamo sapere che nel giro di pochi giorni rischiamo di avere le terapie intensive intasate”. Il presidente della Regione ha definito “pesante” la situazione relativa ai posti letto “ma con questi numeri – ha aggiunto – non c’è nessun sistema ospedaliero al mondo in grado di reggere l’onda d’urto“. “Ogni giorno – ha detto De Luca – servono 60, 80 posti letto in più. Per questo abbiamo eliminato tutte le prestazioni ad eccezione di quelle salvavita”.
“CON QUESTI NUMERI LA SCUOLA NON APRE”
“Questa è l’ora della responsabilità e delle decisioni consapevoli. Per quello che mi riguarda, se i dati sono questi, non si apre alla mobilità e sarà inevitabile mantenere la didattica a distanza. Credo che nessuna mamma o un papà che decidano di mandare i figli a scuola in queste condizioni non sia degno di questo nome”. Il governatore della Campania Vincenzo De Luca, annuncia così che domani mattina “si riunirà l’unità di crisi per valutare i dati del contagio relativi al mondo della scuola. Dopodiché ci comunicherà qual è la situazione del contagio e qualcuno di noi dovrà assumersi la responsabilità di decidere. Decideremo sabato in base a quanto ci diranno medici ed epidemiologi”. Sull’ipotesi che da lunedì riprenda la didattica in presenza alle elementari, De Luca ha ribadito che “se ci sono condizioni di tutela della salute si apriranno le elementari, sennò si chiudono“.
Il presidente della Regione ha quindi ricordato che “nella fascia d’età che va dagli zero ai 18 anni, dall’inizio dell’anno scolastico, abbiamo registrato un contagio di nove volte superiore rispetto alle due settimane precedenti. Questo vuol dire che l’apertura dell’anno scolastico non e’ ininfluente rispetto alla diffusione del contagio”.
OGGI NESSUNA ORDINANZA MA INVIO RICHIESTA AL GOVERNO
Oggi non ci saranno nuove ordinanze firmate dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ma sarà inviata formalmente una richiesta al governo per disporre un lockdown sul territorio regionale. A quanto apprende la Dire da fonti di palazzo Santa Lucia, l’intenzione del governatore è di firmare una nuova ordinanza entro le prossime 48 ore.
“CHIUDIAMO OGGI PER RIAPRIRE A NATALE”
“Se dobbiamo prendere la decisione di chiudere, meglio farlo oggi. Se decidiamo oggi senza perdere tempo, probabilmente abbiamo la possibilità di arrivare al periodo di Natale in condizioni migliori e forse possiamo anche immaginare una riapertura parziale”. Cosi’ Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, in una diretta Facebook. “Tutto sommato quello che abbiamo davanti non è un mese di grandissima vivacità anche sul piano commerciale. Se dobbiamo chiudere – prosegue – è meglio chiudere oggi”.
Agenzia DiRE www.dire.it